LIBRI DI SIMONA CHIODO

Licia Bruno, Shaniko Kaleci, Simona Chiodo, Angelo Fioritti, Antonella Piazza

Adolescenti in transizione nei servizi di salute mentale: uno studio di follow-up

RIVISTA SPERIMENTALE DI FRENIATRIA

Fascicolo: 3 / 2021

Scopi. Descrivere le caratteristiche degli adolescenti con disturbi psichici e comportamentali residenti nel territorio dell’Azienda USL di Bologna, dimessi dal servizio di Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza (NPIA) dal 2006 al 2015. Individuare i fattori predittivi della prosecuzione delle cure nei Centri di Salute Mentale (CSM). Metodi Studio di coorte retrospettiva con un follow-up di tre anni, basato sui dati dei sistemi informativi NPIA e CSM. Sono state effettuate due analisi multivariate per identificare i fattori predittivi del ricorso al CSM entro tre anni e della transizione entro il primo anno dalla dimissione. Risultati La coorte è costituita da 2594 adolescenti di almeno 15 anni dimessi dal servizio NPIA, in maggioranza maschi. Quasi l’80% è stato dimesso prima di aver raggiunto 17 anni; circa il 59% ha ricevuto diagnosi di ritardo mentale o di disturbi dello sviluppo psicologico specifici/misti. Nei tre anni successivi alla dimissione ha fatto ricorso al CSM quasi un quinto della coorte (489 soggetti), di cui più di metà dei casi (n=277) in transizione entro il primo anno. Sono risultati fattori predittivi del ricorso al CSM la nazionalità italiana, l’età alla dimissione di almeno 17 anni, più di dieci anni di trattamento, più di sette prestazioni nell’ultimo anno, disturbi psichici o comportamentali maggiori. I fattori predittivi della transizione entro un anno dalla dimissione NPIA sembrano in gran parte analoghi, con tre eccezioni: la nazionalità italiana perde significatività, tra i gruppi diagnostici sono solo i disturbi dello sviluppo psicologico specifici/misti a mostrare probabilità inferiori, mentre emerge come fattore predittivo avere avuto la dimissione negli ultimi sei anni del decennio. Conclusioni Analogamente a quanto riportato da altre indagini, il ricorso al CSM riguarda una minoranza di adolescenti dimessi dal servizio NPIA. Trattamenti NPIA intensi e prolungati e disturbi gravi appaiono i principali fattori predittivi. La maggior probabilità per i dimessi negli ultimi sei anni del decennio di transitare al CSM in continuità di cura può essere ascrivibile ai miglioramenti organizzativi apportati con il consolidamento di pratiche e procedure condivise per il passaggio dei casi. Tuttavia rimangono aperti interrogativi sui gap di cura e sulle azioni necessarie per superarli.

Roberto Rizzi

Carlo De Carli 1910-1999

Lo spazio primario

Il libro vuol essere un nuovo contributo per portare a conoscenza del più vasto pubblico la figura di Carlo De Carli: un pensiero, un’opera e un atteggiamento verso il progetto che possono essere proficui per l’architettura e per il suo insegnamento oggi.

cod. 1098.2.35

Simona Chiodo

Dino Formaggio

RIVISTA DI STORIA DELLA FILOSOFIA

Fascicolo: 1 / 2010