LIBRI DI THIERRY BAUBET

Marie Rose Moro, Quitterie De La Noe

Manuale di psichiatria transculturale

Dalla clinica alla società

Il libro si rivolge a studiosi e operatori, attenti a tutte le questioni transculturali, come per esempio quelle che sorgono durante le consultazioni di medicina, di pediatria, di psichiatria e nei servizi di Protezione Materno-Infantile, nelle scuole, nei tribunali, nei quartieri, nella città…

cod. 1370.2.1

Marta Fumagalli, Alessandra Mapelli, Stephane Di Meo, Dalila Rezzoug, Thierry Baubet, Marie Rose Moro

La versione italiana di un test transculturale: l’ELAL d’Avicenne

RICERCHE DI PSICOLOGIA

Fascicolo: 2 / 2019

L’ELAL d’Avicenne (Evaluation Langagiere pour ALlophones et primo-arrivants) (Wallon et al., 2008; Bennabi-Bensekhar & Moro, 2017; Rezzoug et al., 2018) e i l primo test transculturale disponibile a livello internazionale che permette di valutare le competenze linguistiche dei bambini plurilingui. E stato creato dall’equipe pluridisciplinare del Centre du Langage del Servizio di psicopatologia del bambino e dell’adolescente dell’ospedale Avicenne di Bobigny (Ile de France - France). Il test risponde al bisogno crescente in ambito medico-socio-educativo di disporre di uno strumento che permetta di valutare e valorizzare le competenze linguistiche in lingua materna (L1) dei bambini plurilingui. L’ELAL d’Avicenne e somministrabile a bambini di eta compresa tra i 3 anni e 5 mesi e i 6 anni e 5 mesi. Questo studio si propone di presentare il processo di traduzione in lingua italiana del test L’ELAL d’Avicenne. Due fasi hanno caratterizzato il processo di traduzione: 1. la traduzione in lingua italiana della versione originale del test e, 2. la sua applicazione a un campione di 20 bambini monolingui italiani in un contesto la cui lingua materna italiana e predominante. I risultati ottenuti hanno messo in luce un’equivalenza inferenziale tra il test L’ELAL d’Avicenne e la sua traduzione in lingua italiana in tutte le sue differenti parti: produzione, comprensione e produzione di un racconto a partire da una sequenza di immagini.

Francesca Giordano, Annalisa Orenti, Monica Lanzoni, Giuseppe Marano, Elia Biganzoli, Cristina Castelli, Thierry Baubet

Trauma e discontinuità temporale nei minori vittime di disastri naturali. Il Test de trois dessins: Avant, pendant et avenir

MALTRATTAMENTO E ABUSO ALL’INFANZIA

Fascicolo: 2 / 2015

Le catastrofi naturali sono eventi traumatici in quanto possono generare fratture esistenziali nella vita dell’individuo. Il disegno è stato impiegato per rilevare la presenza del trauma psichico nel bambino in quanto può svelare contenuti traumatici. Lo studio è finalizzato a esplorare la capacità dello strumento grafico del Test de trois dessins: avant, pendant et avenir di mettere in scena il trauma psichico nei bambini vittime di terremoto. Il campione è composto da 248 bambini, dai 5 ai 15 anni, vittime dei sismi in Abruzzo, Cile e Haiti. Lo studio presenta una metodologia mista, in cui al test grafico si accompagnano delle scale di misura delle sintomatologie post-traumatiche. I risultati mostrano l’efficacia dello strumento nel mettere in scena aspetti peculiari dell’esperienza traumatica relativi alla discontinuità temporale e alla frattura esistenziale generata.