LIBRI DI THOMAS STREIFENEDER

L’Europa è oggi attraversata da una forte domanda di autonomia da parte dei territori: da un lato, a tutela dell’identità delle comunità locali e, dall’altro, per la crescente rivendicazione di una più ampia rappresentanza delle cittadinanze. Il volume raccoglie i contributi presentati alla XXXIX Conferenza Italiana di Scienze Regionali, svoltasi a Bolzano il 17, 18 e 19 settembre 2018. Analizza il tema della domanda di autonomia da parte dei territori all’interno dello sviluppo economico e sociale di regioni e paesi, estendendo la riflessione alla crescente disparità tra aree centrali e aree periferiche, tra Nord e Sud dei Paesi e dell’Europa.

cod. 11390.2

Maurizio Dematteis, Alberto Di Gioia

Montanari per forza.

Rifugiati e richiedenti asilo nella montagna italiana

Dopo aver affrontato il fenomeno consolidato dei cosiddetti “migranti economici” nelle terre alte (i nuovi residenti “per scelta”), la collana dell’Associazione Dislivelli affronta, in questo volume, il tema dei richiedenti asilo e dei rifugiati, indirizzati forzosamente verso le valli montane e le aree interne italiane da politiche che, almeno in partenza, sembravano guardare più alla dispersione degli stranieri sul territorio che alla loro inclusione sociale, temporanea o permanente che fosse.

cod. 1810.2.53

Elena Dai Prà

Approcci geo-storici e governo del territorio.

Vol. 1. Alpi orientali

Diciotto saggi accomunati tra loro dalla tematica geo-storica, trattata secondo molteplici approcci all’interno di un ambito geografico ben definito: l’arco alpino orientale.

cod. 1387.50.1

Fiorenzo Ferlaino, Francesca Silvia Rota

La montagna italiana.

Confini, identità e politiche

Frutto dei contributi del seminario “Risorsa o rischio? Il contributo delle terre alte allo sviluppo regionale”, il volume intende sottolineare la crescente strategicità delle terre alte quale ambito della programmazione regionale e stimolare un ragionamento critico sulla montagna.

cod. 1390.49

Partendo dalla ricognizione delle dinamiche che hanno interessato la trasformazione dello spazio alpino negli ultimi tre decenni, il testo propone un ragionamento sulle politiche per lo sviluppo della montagna, spesso prigioniero di una logica di pura conservazione delle strutture sociali, economiche e territoriali esistenti.

cod. 365.650