LIBRI DI TIZIANA TAGLIAFERRI

Tiziana Tagliaferri

Il turismo culturale come opportunità per il mercato del lavoro bresciano

QUADERNI DI ECONOMIA DEL LAVORO

Fascicolo: 105 / 2016

Nel contesto economico attuale si intravedono alcune problematiche di fondo: la sostenibilità ambientale, che pone vincoli alla crescita; la problematica occupazionale, a cui si lega la crescente disuguaglianza e l’aumento del fenomeno della povertà in molti paesi industrializzati. Pur nel rispetto dell’ambiente, nel breve periodo l’obiettivo della piena occupazione è perciò da ritenersi, oggi come ottant’anni fa, prioritario. Il tentativo di conciliare i due obiettivi, apparentemente non convergenti, implica il superamento dell’attuale modello economico, o meglio di alcune sue caratteristiche, e richiede un’evoluzione sul piano culturale che passa attraverso strategie economicamente sostenibili a livello locale. Alla luce di queste premesse si analizza il mercato del lavoro bresciano e le sue problematiche; quindi si esamina la domanda e l’offerta turistica, considerando le possibilità di sviluppo legate al settore turistico, e si individua nel turismo culturale una concreta opportunità di investimento per la città di Brescia riguardo al futuro.

Tiziana Tagliaferri

Turismo, beni culturali e occupazione in provincia di Brescia

QUADERNI DI ECONOMIA DEL LAVORO

Fascicolo: 100 / 2013

La provincia di Brescia costituisce uno dei principali poli industriali del Paese. Fino adun recente passato, lo sviluppo e il consolidamento di una struttura produttiva di questo tipoha distolto le forze locali dal considerare e valorizzare pienamente il patrimonio ambientale,artistico, archeologico e culturale in genere, di cui alcune aree sono particolarmente dotate.Tuttavia, come insegna l’esperienza recente, gli effetti della globalizzazione sul mercatodel lavoro e l’innovazione tecnologica stanno favorendo il prodursi di una dicotomia tra centridi innovazione, caratterizzati dalla presenza di manodopera altamente qualificata ed elevatilivelli di reddito, e aree a produzione tradizionale che rischiano di scivolare sempre piùalla deriva dal punto di vista occupazionale e retributivo. Per evitare questo rischio, un elementoritenuto fondamentale è lo sviluppo di creatività, strettamente connesso alla gestionee all’incremento del patrimonio culturale di un determinato territorio.Con riferimento alla realtà bresciana, le problematiche che caratterizzano questo mercatodel lavoro e l’andamento dei flussi turistici in provincia spingono a considerare il turismo,e in particolare il turismo culturale, come una delle possibilità di sviluppo su cui concentraregli sforzi nel prossimo futuro. All’interno della provincia, un’area che sembra particolarmenteidonea a raccogliere questa sfida è la Valle Camonica, primo sito italiano ad essereincluso nella Lista dei Patrimoni dell’Umanità sotto la tutela dell’Unesco, e dove, nel 2009,ha preso l’avvio il primo Distretto culturale della Lombardia.

Il volume rappresenta la sintesi di una ricerca sviluppata nell’ambito del CREAP, che ha attivato dal 2007 un Osservatorio sulla comunicazione nella governance dei comuni italiani, nell’intenzione di offrire agli enti locali un utile riferimento per valutare la qualità della propria comunicazione e per individuare eventuali percorsi migliorativi della stessa.

cod. 365.813

Una raccolta dei risultati raggiunti a fine 2006 dalle ricerche sui fabbisogni formativi dei lavoratori con determinate caratteristiche professionali in Alto Adige. I risultati si riferiscono, in particolare, ad approfondimenti sui mercati del lavoro locali, che hanno confermato che l’analisi delle prospettive a medio termine della composizione professionale della domanda di lavoro non può limitarsi a fermare l’attenzione sull’impresa o sul settore produttivo.

cod. 1280.86.87