TY - JOUR PY - 2010 SN - 1971-842X T1 - Il modello ecologico come strumento di analisi di una comunità di migranti in una realtà locale JO - PSICOLOGIA DI COMUNITA’ DA - 9/15/2010 12:00:00 AM DO - 10.3280/PSC2010-001004 UR - http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=40161 AU - Carbone, Agostino AU - Cerasuolo, Maria Grazia AU - Natale, Alfredo AU - Procentese, Fortuna AU - Arcidiacono, Caterina SP - 41 EP - 52 IS - 1 VL - LA - IT AB - La ricerca ha voluto applicare il modello ecologico di Prilleltensky allo studio di una realtà locale. Lo scopo è stato individuare i fattori che caratterizzano la vita della comunità di immigrati dell’agro aversano. La realtà presa in esame è San Marcellino, piccolo paese della periferia Casertana, terra di criminalità, ingiustizia e immigrazione. È in questo territorio che a trovare la propria dimora è la comunità di musulmani maghrebini, che da anni risiede stabilmente in questi luoghi. Lo studio ha considerato molteplici livelli d’analisi, a partire da quello individuale a quello socio-ambientale, rintracciando i fattori promotori di benessere e all’opposto quelli di rischio. A tal fine, abbiamo utilizzato la Grounded Theory grazie alla quale siamo giunti a costruire teorie di riferimento a partire dalle interviste fornite dai partecipanti. Abbiamo poi considerato il ruolo del potere e della politica nell’informare il benessere di questa comunità, rintracciando i fattori che ci permettono di analizzare questioni solitamente non indagate, come ad esempio, l’inaccessibilità alle infrastrutture, una burocrazia rigida, assenza di tutele legislative. A fungere da supporto sociale è la presenza di associazioni di volontariato, e soprattutto, della moschea locale, luogo d’incontro, supporto e condivisione per eccellenza. PB - FrancoAngeli ER -