TY - JOUR PY - 2010 SN - 1972-5043 T1 - Dalla nuova Atene a Tebe. Il trauma in Freud e secondo Freud JO - PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE DA - 12/15/2010 12:00:00 AM DO - 10.3280/PU2010-004003 UR - http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=40881 AU - Armando, Luigi Antonello SP - 473 EP - 502 IS - 4 VL - 44 LA - IT AB - Viene rilevata la presenza nel percorso di Freud di un trauma che non è né quello che egli intese nella teoria della seduzione, né quello che intese nella teoria della rimozione, ma quello costituito dall’incontro, nel suo grand tour in Italia, con la «bellezza assoluta» espressa da determinate opere del Rinascimento italiano. Viene poi rilevata la stretta consequenzialità tra questo trauma e la comparsa del paradigma costituito dal Complesso di Edipo. Su queste basi, si sostiene che tale comparsa e le declinazioni di quel paradigma nell’autoanalisi sono una costruzione difensiva di Freud rispetto al trauma, occorsogli immediatamente prima, costituito dall’incontro con quella bellezza, e intesa a seppellirla. Si sostiene poi che tale costruzione fa parte di una storia della reazione di rigetto nei confronti di quella bellezza iniziata subito dopo l’essersi questa manifestata, e attiva ancora oggi. Si forniscono infine alcuni elementi per una definizione sia del concetto di trauma in generale, sia del senso ontologico e storico della psicoterapia. PB - FrancoAngeli ER -