@article{43323,
year={2011},
issn={1972-5752},
journal={SOCIETÀ DEGLI INDIVIDUI (LA)},
number={41},
volume={},
doi={10.3280/LAS2011-041004},
title={Metamorfosi dell'integrazione. Dalla non-discriminazione al razzismo},
abstract={Il termine integrazione ha cominciato a essere impiegato nel nostro paese con riferimento all’integrazione sociale di gruppi minoritari solo a partire dagli anni sessanta, per sostituire il concetto ormai logoro di assimilazione. Prendendo in esame le più recenti normative italiane ed europee l’articolo mostra come le nuove politiche di civic integration segnino un ritorno, al di sotto di una terminologia rimasta immutata, alla concettualità assimilazionista. Questo ritorno, in controtendenza rispetto alla progressiva giuridificazione e proceduralizzazione dell’appartenenza messa in moto dall’emergere nel secondo dopoguerra della politica dei diritti umani, sembra spingere le nostre società politiche indietro verso una pericolosa ri-sostanzializzazione del concetto di cittadinanza in un processo che, lungi dall’aprire spazi di convivenza culturalmente plurali, sembra condurre concretamente verso una sempre più spregiudicata e discriminante selezione migratoria funzionale a perpetuare quella sistematica inferiorizzazione economica e simbolica degli immigrati in cui consiste e di cui si nutre il razzismo istituzionale europeo.}
url={http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=43323},
author={Dino Costantini}
pages={},
language={IT}}