@article{49147, year={2013}, issn={1972-5620}, journal={RICERCHE DI PSICOLOGIA }, number={1}, volume={36}, doi={10.3280/RIP2013-01012}, title={La scuola come contesto socio-culturale per l’apprendimento dei bambini e dei giovani}, abstract={La scuola e un particolare ambiente socio-culturale, in cui si possono sviluppare apprendimenti complessi, accompagnati da forme di socializzazione tra pari e tra adulti e bambini/ragazzi; per gli apprendimenti complessi, legati a contenuti storico-culturali e a metodologie conseguenti, non vanno bene i modelli utilizzati nei primi capitoli di un qualsiasi manuale di psicologia generale, come se ci fosse un solo concetto di apprendimento. Piuttosto, la scuola e un contesto sociale in cui, progressivamente, bambine/i, ragazze/i e giovani crescono e imparano insieme a contatto con varie esperienze e sollecitazioni che possono venire da diverse attivita ed esperienze, e in cui la dimensione sociale e verbale non e un evento aggiuntivo, bensi essenziale. A scuola si impara a stare con gli altri, a collaborare, a confrontarsi polemicamente, a "litigare senza picchiarsi", cercando di definire a che cosa servono le parole. Attualmente la psicologia non serve molto alla scuola, perche perlopiu non dispone degli strumenti e delle metodologie adatti per offrire un contributo significativo che possa guidare l’osservazione e l’azione successiva.} url={http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=49147}, author={Clotilde Pontecorvo} pages={175-170}, language={IT}}