@article{50300, year={2014}, issn={2037-7649}, journal={EDUCAZIONE SENTIMENTALE}, number={21}, volume={}, doi={10.3280/EDS2014-021010}, title={Dalla polis all’oikos, o del sembiante in politica}, abstract={Questo saggio intende mettere in discussione un luogo comune o una doxa: che la politica oggi possa ancora identificarsi con la dimensione collettiva della polis e restituire efficacia ai valori che questa ha assunto nel Moderno: sfera pubblica, società civile, condivisione di valori e strategie, identificazione con una Legge comune. Allo stato attuale delle cose, crediamo che di questa immagine della polis non resti che il sembiante o l’immaginario, e che la sua efficacia sia nulla. O meglio: che il ritratto della polis cosi concepito non sia altro che una delle dimensioni dell’ideologia. In altre parole, la "crisi della politica" non può essere risolta con il ritorno alle forme "moderne" della Legge. Al contrario, la molteplicità delle norme (governamentalità) rappresenta uno stato che ne certifica la fine. A partire da questa constatazione, prendiamo in considerazione due nozioni presenti nel lessico della ricerca di Jacques Lacan - le nozioni di "sembiante" e "godimento" - e la loro evoluzione. Ne emergono alcune indicazioni possibili per la politica: attraversare il godimento, il sembiante e il suo piano di immanenza, per accedere a una nuova dimensione del politico. Non "ciò che resta" ma ciò che ancora non è stato inventato, ciò che attraverso le pieghe del godimento-in-politica si può intravvedere.} url={http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=50300}, author={Matteo Bonazzi and Fulvio Carmagnola} pages={109-122}, language={IT}}