@article{53181, year={2015}, issn={2239-6330}, journal={TERRITORIO}, number={72}, volume={}, doi={10.3280/TR2015-072003}, title={Paesaggi pubblici/paesaggi comuni. Possesso. Appartenenza. Carattere}, abstract={Tra i molti significati espressi dall’aggettivo ‘comune’, tre appaiono particolarmente flagranti se riferiti allo spettro tematico del progetto dello spazio aperto urbano, con sovrapposizioni, collimazioni e interferenze reciproche. Il primo si riferisce al ‘possesso’, non in termini di proprietà, quanto di facoltà di configurazione e godibilità dei luoghi. Il secondo attiene all’‘appartenenza’, nel senso di adesione a condivisi principi identitari, di riconoscimento o esclusione, di cui i paesaggi ci parlano. Il terzo riguarda il ‘carattere’, ossia la qualità e la connotazione di paesaggi come ‘luoghi comuni’, in quanto ordinari, consueti, quotidiani o abituali. In particolare, si guarda ai paesaggi delle periferie urbane dove è più intenso il dialogo oppositivo tra componenti insediative e ambiti di selvaticità naturale, con riferimento prevalente, ma non esclusivo, ai paesaggi dei quartieri di edilizia pubblica del secondo Novecento} url={http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=53181}, author={Annalisa Maetta} pages={21-27}, language={IT}}