@article{60351, year={2017}, issn={2531-6753}, journal={PSICOTERAPIA PSICOANALITICA}, number={2}, volume={}, doi={10.3280/PSP2017-002006}, title={Il dilemma dell’aragosta ovvero antropologia del limite}, abstract={La vita sociale e culturale dell’uomo è segnato da una vasta quantità di momenti limite che sono inseriti in meccanismi rituali noti e riconosciuti. Dal passaggio alla maggiore età alla condizione di "coppia", agli avanzamenti lavorativi sono segnati da quella vasta categoria di riti che, tra la culla e la bara, chiamiamo "di passaggio". Ma il limite è la condizione più propria e profonda che segna e caratterizza l’essere umano da quando si nasce, superando il limite del corpo materno per far poi conoscenza del limite come patria culturale tra le braccia della madre. Ma non solo. Perché ogni azione umana - da quella più banale all’atto importante che può caratterizzare le scelte dell’individuo - è tentativo di superare il limite del come siamo e della propria natura per intervenire e agire sul piano culturale e sociale.} url={http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=60351}, author={Stefano De Matteis} pages={79-96}, language={IT}}