TY - JOUR PY - 2019 SN - 1972-554X T1 - Lavoro e non lavoro in letteratura e nell’inchiesta sociale a Napoli JO - SOCIOLOGIA DEL LAVORO DA - 3/15/2019 12:00:00 AM DO - 10.3280/SL2019-153007 UR - http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=63707 AU - Pugliese, Enrico SP - 113 EP - 128 IS - 153 VL - LA - IT AB - L’articolo affronta il modo in cui è stato rappresentato il lavoro a Napoli in opere letterarie e di analisi sociali, ritenendo che in entrambe la tematica ha goduto di scarsa rilevanza e ha contribuito alla diffusione di stereotipi basati sulla indisponi-bilità a lavorare (regolarmente) a fronte di una creativa ‘arte di arrangiarsi’. In di-rezione opposta vanno diverse importanti opere letterarie come Donnarumma all’assalto di Ottieri e La dismissione di Rea che con grande immaginazione socio-logica raccontano la condizione operaia e i suoi valori. Questo tipo di analisi mo-stra che il mondo della fabbrica e quello del vicolo sono molto vicini: disoccupati, sottoccupati e lavoratori al nero provengono dagli stessi ambienti e avvertono gli stessi problemi. A partire dalla fine del Novecento si sono imposte opere a caratte-re di docufiction nelle quali nuovamente il lavoro scompariva sostituito dal ruolo centrale della camorra in una città descritta come sempre più violenta, con l’effetto di creare un nuovo stereotipo. PB - FrancoAngeli ER -