Il saggio propone, in chiave critica, ma attenta a valorizzare le potenzialità della norma, una riflessione sulla disciplina dell’obbligo di sicurezza nel lavoro temporaneo, per tale intendendo, sulla falsariga della definizione accolta nell’art. 1 della direttiva n. 91/383/CEE, quello a termine ed interinale (oggi in somministrazione). La ricerca, condotta alla luce dell’effettiva conformità dell’ordinamento interno ai principi posti dal diritto comunitario ed aperta altresì ad una dimensione comparata (segnatamente con la legislazione francese), mira ad indagare le forme di tutela apprestate per i lavoratori temporanei, com’è noto esposti a maggiori rischi proprio in ragione della natura del loro rapporto di lavoro, con particolare attenzione alle novità recate dal d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81, e successive modificazioni.