LIBRI DI MARIA ZANICHELLI

Antonio D'Aloia

Intelligenza artificiale e diritto

Come regolare un mondo nuovo

L’intelligenza artificiale contiene e propone interrogativi profondi e inediti, che investono i campi e le categorie più qualificanti della civiltà sociale (e giuridica), e arrivano a prefigurare scenari in cui può venire in discussione l’essenza stessa di ciò che consideriamo identità umana. Come regolare tutto questo? Quali nuovi strumenti il diritto può o dovrà mettere in campo? Che cosa è o cosa può diventare veramente ciò che chiamiamo AI? A questi interrogativi cercano di rispondere giuristi di diversa estrazione e provenienza settoriale, filosofi, scienziati della robotica e dell’AI.

cod. 386.3

Maria Zanichelli

Il diritto visto da fuori

Scienziati, intellettuali, artisti si interrogano sul senso della giuridicità oggi

Il libro vuole provare a comprendere il giuridico da prospettive diverse, dando la parola a chi non è giurista ma coltiva ambiti che sono in dialogo con il diritto. Dalle scienze della natura e della vita, dai saperi umanistici, dai linguaggi dell’arte provengono, infatti, sfide e interrogativi: quel “fuori” che il diritto aspira a regolare ha un ruolo decisivo nel ridisegnarne ogni giorno la fisionomia e la funzione.

cod. 386.2

Antonio D'Aloia

La tempesta del Covid

Dimensioni bioetiche

Il Covid-19 è davvero una di quelle ‘rotture’ che attraversano la storia dell’umanità, un evento che spezza le vite individuali, si abbatte su famiglie, comunità, Paesi. Questa epidemia lascerà un segno indelebile nella coscienza collettiva, non necessariamente solo negativo, se non smetteremo di riflettere su quello che è successo. In questo, l’Università ha un ruolo importante da svolgere.

cod. 386.4

Maria Zanichelli

La persona come categoria bioetica

Prospettive umanistiche

Questo volume esplora alcune valenze della nozione di persona attraverso una serie di saggi che la accostano da prospettive differenti (storica, letteraria, filosofica, giuridica, sociologica, economica), ma che rinviano a una comune matrice umanistica e condividono una specifica attenzione ai profili bioetici. La persona affiora da queste pagine in tutta la sua complessità: come un nomen dignitatis ancora capace di designare il valore intrinseco dell’essere umano, ma anche la sua fragilità e la sua domanda incessante di protezione.

cod. 386.1

Maria Zanichelli

Il valore dell'uguaglianza nella prospettiva del diritto

SOCIETÀ DEGLI INDIVIDUI (LA)

Fascicolo: 42 / 2011

L’uguaglianza, ideale filosofico centrale nel pensiero occidentale moderno, è divenuta un principio fondamentale degli ordinamenti giuridici attuali. La filosofia del diritto offre dunque un’angolatura privilegiata per esaminare alcuni interrogativi teorici posti da questo concetto. L’uguaglianza tra le persone è un presupposto morale o un obiettivo politico? Quale relazione intercorre fra uguaglianza e diversità? Sono fatti o valori? Quali disuguaglianze sono ingiuste? Che cosa significa giuridicamente trattare le persone ‘come uguali’? Il divieto di discriminazione può essere giustificato sulla base del principio di uguaglianza quale fondamento dei diritti individuali o quale fondamento della comunità politica.