The “forge of public spirit”: the organization of constitutional circles in the first Cisalpine Republic (1797–99)

Journal title SOCIETÀ E STORIA
Author/s Glauco Schettini
Publishing Year 2016 Issue 2015/150 Language Italian
Pages 31 P. 689-719 File size 577 KB
DOI 10.3280/SS2015-150002
DOI is like a bar code for intellectual property: to have more infomation click here

Below, you can see the article first page

If you want to buy this article in PDF format, you can do it, following the instructions to buy download credits

Article preview

FrancoAngeli is member of Publishers International Linking Association, Inc (PILA), a not-for-profit association which run the CrossRef service enabling links to and from online scholarly content.

As a part of a broader investigation on political sociability in the first Cisalpine Republic (1797–99), the essay reconstructs the organization of constitutional circles, patriotic societies which were promoted by some of the leading exponents of the Italian republican movement, and formed a network over the whole Cisalpine territory. By analyzing the different statutory models and their circulation, the essay outlines the characters of the new democratic and politicized sociability, and delineates the fundamental part played by circles within the patriots’ pedagogic project. The debate on circles’ statutes focuses primarily on three topics: the influence of "moderators" on circles’ activities; the political education of popular audiences; and the part played by Catholicism and the clergy in republican pedagogy. This information can shed new light on the actual nature and the distinctive features of the Italian patriotic movement.

Keywords: Constitutional circles, Jacobinism, Cisalpine Republic, popular instruction, sociability, Triennio

  1. Alberghetti G. (1798), Discorsi due pronunciati nel giorno 1 pratile, Imola, Dal Monte.
  2. Agulhon M. (1977), Le cercle dans la France bourgeoise 1810-1848. Étude d’une mutation de sociabilité, Paris, Colin (trad. it. Il salotto, il circolo e il caffè. I luoghi della sociabilità nella Francia borghese (1810-1848), Roma, Donzelli, 1993).
  3. Agulhon M. (1979), La République au village. Les populations du Var de la Révolution à la IIe République, Paris, Seuil (trad. it. La Repubblica nel villaggio. Una comunità francese tra Rivoluzione e Seconda repubblica, Bologna, il Mulino, 1991).
  4. Ambrosoli L. (1987), Educazione e società tra Rivoluzione e Restaurazione, Verona, Libreria universitaria editrice.
  5. Battaglini G.G. (1798), Sulla necessità di frequentare il Circolo costituzionale, in occasione della sua apertura, Rimini, Albertini.
  6. Becattini F. (1799), Storia del memorabile triennale governo francese e sedicente cisalpino nella Lombardia. Lettere piacevoli ed istrutive, Milano.
  7. Bianchi N. (1919), I Circoli Costituzionali durante la prima Repubblica Cisalpina nella Romagna, nelle Marche e nell’Umbria, in «Rassegna storica del Risorgimento», 6, 3, pp. 387-424. Burstin H. (1998), Ancora sulla «rivoluzione passiva»: riflessioni comparative sull’esperienza «giacobina» in Italia, in «Società e storia», 79, pp. 75-95.
  8. Calore M. (1998), Feste in piazza e opere in teatro. Considerazioni sugli spettacoli del triennio giacobino, in Boccolari G. (a cura di), Il tricolore dalla Cispadana alla Cisalpina. Il triennio giacobino, Atti del convegno, Modena, 6-7 febbraio 1998, Modena, Aedes muratoriana, pp. 245-265.
  9. Cantimori D. (1942), Vincenzio Russo, il «Circolo costituzionale» di Roma nel 1798 e la questione della tolleranza religiosa, in «Annali della Regia Scuola Normale Superiore di Pisa. Classe di Lettere», 11, pp. 179-200.
  10. Cantimori D. (a cura di) (1956), Giacobini italiani, vol. I, Bari, Laterza.
  11. Canzio S. (1944), La prima Repubblica Cisalpina e il sentimento nazionale italiano, Modena, Società tipografica modenese.
  12. Capra C. (1999), La scoperta della politica nell’Italia del decennio rivoluzionario (1789-1799), in «Società e storia», 85, pp. 457-461.
  13. Capurso M. (1954), Matteo Galdi dalla monarchia riformistica alla monarchia costituzionale, in «Studi economico-giuridici della Facoltà di giurisprudenza della Università di Cagliari», 38, pp. 129-201.
  14. Criscuolo V. (1989), Riforma religiosa e riforma politica in Giovanni Antonio Ranza, in «Studi storici», 30, 4, pp. 825-872.
  15. Criscuolo V. (2002), Il progetto politico di Giovanni Antonio Ranza, in Giovanni Antonio Ranza nel bicentenario della morte (1801-2001), Atti del convegno, Vercelli, 24 novembre 2001, Vercelli, Vercelliviva.
  16. Criscuolo V. (2006), Albori di democrazia nell’Italia in rivoluzione (1792-1802), Milano, FrancoAngeli.
  17. Daline V. (1964), Marc-Antoine Jullien après le 9 thermidor, in «Annales historiques de la Révolution française», 36, 176, pp. 159-173.
  18. Daline V. (1965), Marc-Antoine Jullien après le 9 thermidor (II), in «Annales historiques de la Révolution française», 37, 180, pp. 187-203.
  19. Daline V. (1966), Marc-Antoine Jullien après le 9 thermidor (III), in «Annales historiques de la Révolution française», 38, 185, pp. 390-412.
  20. De Felice R. (1965), Italia giacobina, Napoli, Edizioni scientifiche italiane.
  21. De Francesco A. (1994), Ideologie e movimenti politici, in Sabatucci G., Vidotto V. (a cura di), Storia d’Italia, vol. I, Le premesse dell’unità. Dalla fine del Settecento al 1861, Roma-Bari, Laterza.
  22. De Francesco A. (1996), Rivoluzione e costituzioni. Saggi sul democratismo politico nell’Italia napoleonica 1796-1821, Napoli, Edizioni scientifiche italiane.
  23. De Francesco A. (1997), Aux origines du mouvement démocratique italien: quelques perspectives de recherche d’après l’exemple de la période révolutionnaire, 1796-1801, in «Annales historiques de la Révolution française», 69, 308, pp. 333-348.
  24. De Francesco A. (2003), Repubbliche sorelle: la Cisalpina e la Napoletana nella temperie del 1799. Note e documenti, in «Archivio storico per le province napoletane», 121, pp. 269-320.
  25. Di Rienzo E. (1996), «Ieri in Francia, oggi in Italia». Neogiacobinismo e questione italiana nei manoscritti di Marc-Antoine Jullien de Paris (1796-1801), in «Studi storici», 37, 2, pp. 593-627.
  26. Di Rienzo E. (1998), Formazione dell’opinione pubblica e manipolazione del consenso nell’esperienza politica di Marc-Antoine Jullien de Paris, in «Dimensioni e problemi della ricerca storica», 11, 1, pp. 199-208.
  27. Di Rienzo E. (1999), Marc-Antoine Jullien de Paris. Una biografia politica, Napoli,
  28. Guida. Di Rienzo E. (2000), Neogiacobinismo e movimento democratico nelle rivoluzioni d’Italia, in «Studi storici», 41, 2, pp. 403-431.
  29. Formica M. (1997), Dibattiti politici nelle società rivoluzionarie romane, in Fiorani L. (a cura di), La Rivoluzione nello Stato della Chiesa, Pisa-Roma, Istituti editoriali e poligrafici internazionali.
  30. Frascani P. (1972), Matteo Galdi: analisi di una trasformazione ideologica durante il periodo rivoluzionario-napoleonico in Italia, in «Rassegna storica del Risorgimento », 59, 2, pp. 207-234.
  31. Gagliardi L. (2004), Pubblica istruzione e interesse nel pensiero politico di Cesare Pelegatti, in «Il Risorgimento», 56, 1, pp. 73-118.
  32. Gagliardi L. (2009), Milano in rivoluzione. Patrioti e popolo di fronte all’invasione francese (1796-1799), Milano, Unicopli.
  33. Gaudenzi G. (1985), Carlo Salvador. Un campione del giacobinismo milanese, in «Il Risorgimento», 37, 1, pp. 28-54.
  34. Godechot J. (1952), I francesi e l’unità italiana sotto il Direttorio, in «Rivista storica italiana», 64, 4, pp. 548-580.
  35. Grandi E., Faenza a’ tempi della Rivoluzione francese (1796-1801), Bologna, Zanichelli.
  36. Guerci L. (1997), Incredulità e rigenerazione nella Lombardia del Triennio repubblicano, in «Rivista storica italiana», 109, 1, pp. 49-120.
  37. Guerci L. (1999), Istruire nelle verità repubblicane. La letteratura politica per il popolo nell’Italia in rivoluzione (1796-1799), Bologna, il Mulino.
  38. Guerci L. (2002), Giovanni Antonio Ranza giornalista rivoluzionario, in Giovanni Antonio Ranza nel bicentenario della morte (1801-2001), Atti del convegno, Vercelli, 24 novembre 2001, Vercelli, Vercelliviva.
  39. Guerci L. (2003), Per una riflessione sul dibattito politico nell’Italia del Triennio repubblicano (1796-1799), in Lotti L., Villari R. (a cura di), Universalismo e nazionalità nell’esperienza del giacobinismo italiano, Roma-Bari, Laterza, pp. 305-321.
  40. Guerra (2010), L’apprendistato della Rivoluzione: Società popolari e Circoli costituzionali nel dibattito sul Triennio, in «Leussein», 3, 3, pp. 107-118.
  41. Guerra (2011), L’esperienza associativa nell’Italia del triennio (1796-1799), in «Nuova rivista storica», 95, 2, pp. 471-498.
  42. Isabella M. (2002), Italy, 1760-1815, in Barker H. (a cura di), Press, Politics and the Public Sphere in Europe and North America 1760-1820, Cambridge, Cambridge University Press.
  43. [Jullien M.-A. (1797)]. Quelques conseils aux patriotes cisalpins.
  44. [Jullien M.-A. (1798)]. Consigli ai patrioti cisalpini, Milano, Pirotta e Maspero.
  45. Lancetti V. (1798), Prediche democratiche recitate nel Circolo costituzionale di Milano l’estate dell’anno VI repubblicano, Milano, Netti.
  46. Leonardi M. (1986), Un opuscolo montagnardo di Carlo Salvador, in «Critica storica », 23, 3, pp. 449-469.
  47. Lequinio J.-M. (1796), Philosophie du peuple, ou élémens de philosophie, politique et morale, mis à la portée des habitans des campagnes, Paris, Pougin.
  48. Leso E. (1991), Lingua e rivoluzione. Ricerche sul vocabolario politico italiano del triennio rivoluzionario 1796-1799, Venezia, Istituto veneto di Scienze, Lettere ed Arti.
  49. Luzzatto S. (1994), L’autunno della Rivoluzione, Torino, Einaudi.
  50. Marcelli U. (1963), Giacobini ed insorgenti in Romagna (1796-’99), in «Studi romagnoli », 14, pp. 397-414. Marcelli U. (1986), Il Gran Circolo Costituzionale e il «Genio Democratico», Bologna, Analisi, 3 voll.
  51. Mazzoni G. (1924), Abati soldati autori attori del Settecento, Bologna, Zanichelli.
  52. Melzi d’Eril F. (1966), I carteggi di Francesco Melzi d’Eril, duca di Lodi, a cura di Zaghi C., vol. IX, Il congresso di Rastadt, Milano, Museo del Risorgimento e Raccolte storiche del Comune.
  53. Mengozzi D. (1990), Approccio allo studio dei circoli costituzionali del Rubicone giacobino, in «Studi romagnoli», 41, pp. 515-533.
  54. Mengozzi D. (1991), Politica e religione nel Rubicone giacobino. Studi e materiali (1796-1799), Bologna, Analisi.
  55. Mengozzi D. (a cura di) (1998), Il Tricolore in Romagna. Opuscoli, canzoni e catechismi giacobini (1796-1799), Imola, University Press Bologna.
  56. Menozzi D. (2014), «Giudaica perfidia». Uno stereotipo antisemita fra liturgia e storia, Bologna, il Mulino.
  57. Meriggi M. (1992), Milano borghese. Circoli ed élites nell’Ottocento, Venezia, Marsilio.
  58. Mita Ferrero A. (2012), Politica e religione nel triennio repubblicano (1796-1799). I sacerdoti insubri: Lattuada, Passerini, Gattoni, Milano-Udine, Mimesis.
  59. Nutini S. (1984), L’esperienza giacobina nella Repubblica Cisalpina, in Salvadori M.L. e Tranfaglia N. (a cura di), Il modello politico giacobino e le rivoluzioni, Scandicci, La Nuova Italia.
  60. Nutini S. (1989), La Società di pubblica istruzione di Milano, in «Studi storici», 30, 4, pp. 891-916.
  61. Nutini S. (1990), I patrioti cisalpini e il «diritto di sussistenza», in «Il Risorgimento», 42, 2-3, pp. 185-199.
  62. Nutini S. (1992), Club e attività «patriottiche» a Pavia nel triennio, in «Annali di storia pavese», 21, pp. 97-105.
  63. Nutini S. (1999), I soci dei club democratici milanesi nel Triennio: status, professione, formazione, in «Società e storia», 22, 85, pp. 587-616.
  64. Orza M. (1908), La vita e le opere di Matteo Angelo Galdi. Con appendice di lettere diplomatiche inedite, Napoli, Premiata scuola tipografica dei sordomuti.
  65. Pancera C. (1984), M.-A. Jullien e l’unitarismo italico (politica e pedagogia tra il 1796 e il 1799), in «Studi settecenteschi», 5, pp. 175-231.
  66. Pancera C. (1994), Una vita tra politica e pedagogia. Marc-Antoine Jullien de Paris (1775-1848), Fasano, Schena.
  67. Pederzani I. (2014), I Dandolo. Dall’Italia dei lumi al Risorgimento, Milano, FrancoAngeli.
  68. Pelegatti C. (1798), Filosofia del popolo, o sia dialoghi tra un filosofo ed un contadino sui principi della politica e della morale, ad istruzione degli abitanti della campagna. Coll’aggiunta di vari opuscoli repubblicani, Milano, Stamperia italiana e francese.
  69. Perna G. (2008), La società varesina: protagonisti e storia. Dal Settecento alla prima guerra mondiale, Varese, Macchione.
  70. Peroni B. (1954), La «Società popolare» di Milano: 1796-1799, in «Rivista storica italiana », 66, 4, pp. 511-517.
  71. Peroni B. (1958), La costituzione o la morte! Il colpo di stato dell’ambasciatore Trouvé nella Repubblica Cisalpina, in Miscellanea in onore di Roberto Cessi, Roma, Edizioni di storia e letteratura.
  72. Pii E. (1989), La ricerca di un modello politico durante il triennio rivoluzionario (1796-1799) in Italia, in Comparato V.I. (a cura di), Modelli nella storia del pensiero politico, vol. II, La Rivoluzione francese e i modelli politici, Firenze, Olschki. Preto P. (1982), Un «uomo nuovo» dell’età napoleonica: Vincenzo Dandolo politico e imprenditore agricolo, in «Rivista storica italiana», 94, 1, pp. 44-97.
  73. Preto P. (1986), Dandolo, Vincenzo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. XXXII, Roma, Istituto dell’Enciclopedia Italiana.
  74. Ranza G.A. (1797), Riflessioni sopra la costituzione della Repubblica Cisalpina, Milano, Stamperia patriotica.
  75. Rao A.M. (1992), Esuli. L’emigrazione politica italiana in Francia (1792-1802), Napoli, Guida.
  76. Rao A.M. (1998), L’expérience révolutionnaire italienne, in «Annales historiques de la Révolution française», 70, 313, pp. 387-407.
  77. Rao A.M. (1999a), Martiri o «mestatori»: i giacobini italiani, in Ricuperati G. (a cura di), Quando San Secondo diventò giacobino. Asti e la Repubblica del luglio 1797, Atti del convegno, Asti, 12-13 dicembre 1997, Alessandria, Edizioni dell’Orso.
  78. Rao A.M. (1999b), Popular Societies in the Neapolitan Republic of 1799, in «Journal of Modern Italian Studies», 4, 3, pp. 358-369.
  79. Reina F. (1797), Considerazioni sulla costituzione cisalpina, Milano, Pogliani.
  80. Roberti G. (1890), Il cittadino Ranza. Ricerche documentate, Torino, Bocca.
  81. Rossi L. (1995), Mazzini e la Rivoluzione napoletana del 1799. Ricerche sull’Italia giacobina, Manduria-Bari-Roma, Piero Lacaita.
  82. Saitta A. (1971-72), Spunti per uno studio degli atteggiamenti politici e dei gruppi sociali nell’Italia giacobina e napoleonica, in «Annuario dell’Istituto storico italiano per l’età moderna e contemporanea», 23-24, pp. 269-295.
  83. Scola M. (2010), Il repubblicanesimo di Matteo Angelo Galdi (1789-1799), Firenze, Centro editoriale toscano.
  84. Schettini G. (2014), «Niente di più bello ha prodotto la rivoluzione»: la teofilantropia nell’Italia del Triennio, in «Rivista di storia e letteratura religiosa», 50, 2, pp. 379-433.
  85. Schettini G. (2015), Un rito rivoluzionario: i banchetti per i poveri in Emilia e Romagna (1797-98), in «Contemporanea», 18, 2, pp. 197-220.
  86. Simonetto M. (2011), Opinione pubblica e rivoluzione. La Società di pubblica istruzione di Venezia nel 1797, in Novarese D. (a cura di), Accademie e scuole. Istituzioni, luoghi, personaggi, immagini della cultura e del potere, Milano, Giuffrè.
  87. Stefani P. (1800), Memorie di alcuni fatti seguiti nella riviera di Salò nelli tre ultimi anni del secolo XVIII, s.n.t.
  88. Themelly M. (1993), Matteo Galdi nella crisi della Repubblica Cisalpina. I. Dall’ingresso dei francesi in Italia al trattato di Campoformio, in «Rassegna storica salernitana », 10, 1, pp. 105-130.
  89. Themelly M. (2000), La crisi del 1799 e i problemi del nuovo ordine napoleonico nell’opera del salernitano Matteo Galdi, in Gallo I. (a cura di), La rivoluzione del 1799 in provincia di Salerno. Nuove acquisizioni e nuove prospettive, Atti del convegno, Salerno, 22 ottobre 1999, Salerno, Laveglia.
  90. Tosi C. (1998), Un patriota gradualista. Giuseppe Giunio Poggi nel triennio giacobino (1796-1799), in Capra C. (a cura di), Giacobini e pubblica opinione nel Ducato di Piacenza, Atti del convegno, Piacenza, 27-28 settembre 1996, Piacenza, Tip.Le.Co.
  91. Turner V. (1986), The Anthropology of Performance, New York, Paj (trad. it. Antropologia della performance, Bologna, il Mulino, 1993).
  92. Vaccarino G. (1989), I giacobini piemontesi, Roma, Pubblicazioni degli Archivi di Stato.
  93. Venturi F. (1954), La circolazione delle idee, in «Rassegna storica del Risorgimento», 41, 2-3, pp. 203-222.
  94. Villani P. (2002), Rivoluzione e diplomazia. Agenti francesi in Italia (1792-1798), Napoli, Vivarium.
  95. Visceglia M.A. (1970-71), Genesi e fortuna di una interpretazione storiografica: la rivoluzione napoletana del 1799 come «rivoluzione passiva», in «Annali della Facoltà di Magistero di Lecce», 1, pp. 163-207.
  96. Visconti K. (2011), L’ultimo Direttorio. La lotta politica nella Repubblica cisalpina tra guerra rivoluzionaria e ascesa di Bonaparte 1799-1800, Milano, Guerini.
  97. Viti M.C. (1975-76), Matteo Angelo Galdi. Dagli anni della formazione alla partenza per l’Olanda (1765-1799), tesi di laurea, Università degli Studi di Pisa, Facoltà di Lettere e Filosofia, rel. Pozzi R.
  98. Viviani G.F. (1966-67), Il conte Giovanni Scopoli, in «Studi storici veronesi Luigi Simeoni », 16-17, pp. 219-254.
  99. Vovelle M. (1985), La mentalité révolutionnaire. Société et mentalités sous la Révolution française, Paris, Editions sociales (trad. it. La mentalità rivoluzionaria. Società e mentalità durante la Rivoluzione francese, Roma-Bari, Laterza, 1999).
  100. Vovelle M. (1992), La découverte de la politique. Géopolitique de la Révolution française, Paris, La Découverte (trad. it. La scoperta della politica. Geopolitica della Rivoluzione francese, Bari, Edipuglia, 1995).
  101. Vovelle M. (2000), Les Républiques-soeurs sous le regard de la Grande Nation, 1795-1803. De l’Italie aux portes de l’Empire ottoman, l’impact du modèle républicain français, Paris, L’Harmattan.
  102. Zaghi C. (1992), Il Direttorio francese e la Repubblica cisalpina. Con una appendice di documenti inediti, Roma, Istituto storico italiano per l’età moderna e contemporanea.

  • La Carboneria e le altre sette nel Regno delle Due Sicilie: immaginari e pratiche della repressione tra Restaurazione e rivoluzione costituzionale Giuseppe Perelli, in SOCIETÀ E STORIA 180/2023 pp.209
    DOI: 10.3280/SS2023-180002
  • Quale storia della società? Uno sguardo sull'epoca moderna Paola Bianchi, in SOCIETÀ E STORIA 178/2023 pp.711
    DOI: 10.3280/SS2022-178005

Glauco Schettini, La «fucina dello spirito pubblico»: l’organizzazione dei circoli costituzionali nella prima Cisalpina (1797-1799) in "SOCIETÀ E STORIA " 150/2015, pp 689-719, DOI: 10.3280/SS2015-150002