The Kid di Charlie Chaplin: storia di un capolavoro. Dal trauma alla creatività

Titolo Rivista PSICOTERAPIA PSICOANALITICA
Autori/Curatori Paola Golinelli
Anno di pubblicazione 2022 Fascicolo 2022/2
Lingua Italiano Numero pagine 8 P. 126-133 Dimensione file 141 KB
DOI 10.3280/PSP2022-002007
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Sfogliando l’autobiografia di Chaplin e il lungo e sofferto racconto dei traumi che hanno costellato la sua infanzia, l’autrice cerca nelle esperienze miserevoli vissute nell’ambiente del vaudeville, le radici del suo bisogno di fantasticare e creare nuove rappresentazioni che gli permettano di elaborare i lutti patiti. Il suo appare, data l’ampiezza del-la sua produzione artistica, un "ostinato" bisogno di sopravvivere psichicamente. I genitori lavoravano insieme in teatro ed egli aveva frequentato il palcoscenico fin da bambino insieme al fratello; per lui il mondo della rappresentazione era indissolubilmente legato all’esperienza vivificante della coppia genitoriale unita nella comune passione, che la madre terrà viva con i suoi racconti fantastici, e che rimarrà impressa nella memoria del bambino Chaplin, anche dopo la perdita del padre per alcolismo e abbandono e della madre per i suoi ricoveri ospedalieri. Da questo nucleo di memorie vitali nascerà l’indimenticabile personaggio di Charlot, che assume in sé e sintetizza la miseria delle origini e la straordinaria energia per continuare a narra-re e così ricostruire la famiglia perduta e ritrovata, in particolare, per ricomporre la coppia padre e figlio, alla quale è dedicato in buona par-te "Il monello". Il suo amore per Dickens, in particolare per Oliver Twist, gli offrono il background letterario per costruire il suo personaggio più famoso ed amato, Charlot appunto.;

Keywords:trauma, creatività, ritrovamento interno della coppia genitoriale, rappresentazione.

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Paola Golinelli, The Kid di Charlie Chaplin: storia di un capolavoro. Dal trauma alla creatività in "PSICOTERAPIA PSICOANALITICA" 2/2022, pp 126-133, DOI: 10.3280/PSP2022-002007