Storia dell'architettura e della città

Sezione 1 - Saggi - diretta da Carlo Olmo
Sezione 2 - Studi e ricerche
Sezione 3 - Antica, Medievale e Moderna - diretta da Gianluigi Ciotta

La ricerca ha estratto dal catalogo 46 titoli

Gianluigi Ciotta

Al-Andalus omeyade (714-929)

Architetture, cultura urbana e territorio

Gli emiri omeyadi attuarono in al-Andalus una politica di rinnovamento urbano, favorendo la trasformazione dei siti più antichi e la fondazione di nuovi centri e promuovendo un’architettura così originale da affascinare i re cristiani, che vollero riproporre modi compositivi musulmani di al-Andalus, estranei alla loro cultura.

cod. 1579.3.7

Salvatore Farina

Norman Bel Geddes e la costruzione del futuro

La nascita dell'industrial design negli USA

Il volume vuole evidenziare e restituire la centralità del ruolo di Norman Bel Geddes, tra i massimi industrial designer del Novecento, nella nascita e nella definitiva affermazione dell’industrial design negli USA.

cod. 1579.2.23

Una sintesi delle vicende che hanno interessato il patrimonio edilizio-monumentale italiano nella stagione della Prima guerra mondiale: dalla grande campagna di protezione dei monumenti più importanti ma al tempo stesso più esposti al rischio di rovina, ai danni provocati dai bombardamenti e dai lunghi periodi d’abbandono che ne sono seguiti, sino alle opere di ricostruzione che, in vario modo, si sono compiute.

cod. 1579.2.21

Marco Spesso, Gianluca Porcile

Italia 45/00.

Storia/Progetto, discipline in dialogo. Atti della Giornata di Studi di Storia dell'architettura contemporanea

A quasi cento anni dall’istituzione del corso di laurea in Architettura (1919), il Dipartimento di Architettura e Design dell’Università di Genova ha organizzato una giornata di studi per discutere sul ruolo dell’insegnamento della storia nella formazione dei professionisti, focalizzando l’attenzione sul momento storico compreso tra la ricostruzione post-bellica e la fine del XX secolo, ossia quel periodo che intercorre tra la definitiva assimilazione della cultura architettonica del Movimento Moderno e il progressivo esaurirsi di una peculiare identità nazionale.

cod. 1579.2.27

Marco Spesso

Premesse a Pienza.

Architettura e umanesimo integrale

L’adeguamento del borgo di Corsignano a un più alto rango urbano non è riducibile agli stereotipi dell’utopia, della città ideale e di una concezione meccanica della cultura umanistica. Le ‘premesse’ a Pienza costituiscono quell’insieme di criteri che il papa Pio II propose a costruttori e artisti, lasciando poi loro libertà di elaborazione, in modo di certo più ampio e complesso rispetto alle consuetudini, soprattutto perché vivamente partecipato nella dialettica integrazione di tutti i valori da raggiungere.

cod. 1579.3.10

Alberto Bologna, Cinzia Gavello

Valorizzazione, transizione, trasformazione.

Scritti e progetti per Sewing a small town, 2017

Il libro raccoglie gli esiti progettuali e le riflessioni teoriche maturate in occasione della scuola estiva internazionale di architettura Sewing a small town. Hilltowns and culture of landscape. L’obiettivo è di sistematizzare pensieri ed esporre ricerche rispetto a tematiche riconducibili ai concetti di valorizzazione del patrimonio costruito e ai processi di transizione che hanno portato a trasformazioni alla scala micro-urbana, nelle loro più diverse, dinamiche e ampie accezioni.

cod. 1579.2.29

Anna Ciotta

La forma della luce nella pittura di Francesco Lojacono

Una lettura della sua opera nel quadro di alcune esperienze della pittura di paesaggio italiana ed europea del XIX secolo

Lo studio ha inteso fornire gli elementi per un nuovo e più ampio sguardo sulla pittura di Francesco Lojacono, attraverso l’indagine delle tappe fondamentali del suo percorso artistico, al fine di riscattarlo, in qualche modo, dal giudizio che la critica e gli osservatori locali coevi dettero di lui di “principe dei paesisti siciliani”, dal quale la sua pittura, come di un’indelebile etichetta, non sembra essersi ancora definitivamente liberata.

cod. 1579.2.28

Enrico Pietrogrande

L'opera di Quirino De Giorgio (1937-1940)

Architettura e classicismo nell'Italia dell'impero

Il volume presenta i progetti di architettura che Quirino De Giorgio (1907-1997) ha elaborato come responsabile della politica edilizia del partito fascista nella provincia di Padova negli anni compresi tra il 1937 e il 1940, sottolineando il carattere innovativo della sua opera nel panorama dell’architettura italiana e internazionale del periodo. Lo straordinario ciclo di progetti realizzati nel territorio della provincia di Padova dimostra come per De Giorgio la via per la modernità attraversa l’ambito della storia.

cod. 1579.2.10

Le architetture genovesi del periodo fascista offrono una chiave per comprendere la media della produzione edilizia nazionale cui il regime progressivamente tendeva, rivelando l’obiettivo centrale delle proposte di Marcello Piacentini riguardo a un’architettura italiana destinata alle masse e bilanciata tra tradizione e innovazione, tra utilitarismo e qualità. Le pietre liguri ne costituirono una componente espressiva fondamentale nei valori tettonici, materici e cromatici, come questo volume ci mostra.

cod. 1579.2.22

Annalisa Barbara Pesando, Mara Fausone

La cosa pubblica

Salute, Lavoro e Società nelle collezioni storiche dell’Università e del Politecnico di Torino

Questo catalogo è l’esito della mostra “LA COSA PUBBLICA. Salute, Lavoro e Società nelle collezioni storiche dell’Università e del Politecnico di Torino” (10 novembre 2022 – 5 gennaio 2023): preziose collezioni scientifiche e tecnologiche sono state condivise con il pubblico in un percorso narrativo multidisciplinare che ha inteso contestualizzare il ruolo di primo piano svolto da Torino a cavallo tra Ottocento e Novecento quale laboratorio sociale d’avanguardia.

cod. 11579.2.1