Adolescenza, educazione e affetti

Collana ideata da Gustavo Pietropolli Charmet

Direzione scientifica: Alfio Maggiolini, Elena Riva

La collana si offre come strumento di lavoro e di aggiornamento per tutti coloro che presidiano l’area della crescita adolescenziale. Sono molte e differenti le professionalità che, negli ultimi anni, avvertono la necessità di comprendere meglio quali possano essere le più efficaci metodologie d’intervento psicologico ed educativo per prevenire il disagio scolastico, affettivo e relazionale dei minori.
I volumi della collana intendono documentare ciò che di nuovo si va realizzando e pensando all’interno della scuola, della famiglia e dei servizi sulle problematiche della crescita dei “nuovi” adolescenti. I testi sono scritti da psicologi, medici, educatori psicosociali, che hanno acquisito esperienza all’interno di pratiche innovative: fanno perciò riferimento a specifiche situazioni concrete e non solo a teorie, riportano “casi”, discutono di successi e insuccessi realmente vissuti nell’incontro con i nuovi adolescenti. Volumi agili e di facile lettura, destinati ad adulti motivati dal ruolo che ricoprono ad approfondire la loro competenza sugli aspetti affettivi e relazionali nello sviluppo degli adolescenti.
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La ricerca ha estratto dal catalogo 66 titoli

Alberto Pellai

Teen television

Gli adolescenti davanti e dentro la tv

cod. 8.8

Diego Miscioscia, Paola Nicolini

Sentirsi padre.

La funzione paterna in adolescenza

cod. 8.25

Matteo Lancini, Laura Turuani

Sempre in contatto

Relazioni virtuali in adolescenza

Quali sono le ragioni evolutive, affettive e profonde che spingono un adolescente a utilizzare la tastiera per dialogare con la migliore amica o con i compagni di scuola? Quali comunicazioni, significati e contenuti transitano in internet e nella rete telefonica, attraverso l’utilizzo di programmi come Messenger, nella scrittura degli sms e nell’invio degli “squilli”? Il volume mette a disposizione di genitori, insegnanti ed educatori degli strumenti per sostenere il processo di crescita degli adolescenti.

cod. 8.38

Alfio Maggiolini, Mauro Di Lorenzo

Scelte estreme in adolescenza

Le ragioni emotive dei processi di radicalizzazione

Oggi siamo soprattutto allarmati dalla radicalizzazione islamica, che ci appare come un processo estraneo alla nostra cultura. In realtà, ci sono molti modi in cui si può esprimere l’estremismo degli adolescenti, in funzione del contesto sociale e culturale in cui vivono e si crescono. Il volume, con contributi di soci e collaboratori del Minotauro, descrive i miti affettivi degli adolescenti che si radicalizzano, dai foreign figther alla radicalizzazione online, dai terroristi degli anni Settanta in Italia ai lupi solitari delle stragi scolastiche degli Stati Uniti.

cod. 8.53

Giorgio Maria Bressa, Nicolò Pisanu

Reduci dall'adolescenza

Prospettive psicobiologiche, cliniche e socio-educative

Le neuroscienze, con la possibilità di “vedere dentro” il cervello, consentono di interpretare l’adolescenza come un vero banco di prova, cui il cervello si sottopone, per portare a compimento il passaggio dall’infanzia alla gioventù. Da qui anche nuove possibilità educativa che il volume qui presenta in maniera articolata.

cod. 8.45

Gustavo Pietropolli Charmet

Ragazzi sregolati

Regole e castighi in adolescenza

Questo libro non tratta di ragazzi violenti, trasgressivi, pericolosi, né di giovani senza principi, cattivi o delinquenti, ma di normalissimi figli di famiglie “regolari”, studenti a volte di buon profitto, sportivi, devoti volontari eppure sregolati, incapaci di riconoscere l’esistenza di regole e perciò di rispettarle: ragazzi “senza regole”. Genitori, figli preadolescenti e insegnanti prendono la parola in queste pagine e danno la loro opinione su come vengono create e fatte rispettare le norme oggi, fornendo una riflessione sui cambiamenti che hanno caratterizzato i processi educativi e la gestione dell’autorità.

cod. 8.14

Antonio Piotti, Giulia De Monte

Quando la scuola viene ferita

Interventi dopo il suicidio di uno studente

Questo libro prende in analisi ciò che è accaduto in alcune scuole dopo la morte per suicidio di un ragazzo, con l’intento di comprendere le reazioni più comuni che una ferita così lacerante produce. Il volume si rivolge a quanti – presidi, insegnanti, psicologi scolastici, educatori – potrebbero doversi misurare con l’evento della morte volontaria e con le sue dolorose conseguenze con l’obiettivo di fornire una chiave di lettura che aiuti a comprendere i comportamenti più corretti da attuare e gli errori da evitare.

cod. 8.50