Dalla narrazione psicologica alla psicopatologia
Il volume sottolinea la forza del pensiero narrativo come componente essenziale della vita e dell’evoluzione dell’uomo, valorizzandone l’importanza anche nella professione psicologica. Soffermandosi sulle opere di Andrea Camilleri, poi, porta il lettore al passaggio qualitativo dalla narrazione psicologica allo sviluppo di particolari quadri psicopatologici. Il commissario Montalbano, l’agente Catarella o altri personaggi di Camilleri disegnano percorsi di vita dove traumi, emozioni, espressioni psicopatologiche e capacità resilienziali si attualizzano, sostituendo lo “spazio” della teoria con il “respiro” della realtà.
cod. 1240.410