Libri di Sociologia dell'ambiente, del territorio e del turismo

La ricerca ha estratto dal catalogo 540 titoli

Il volume sostiene la necessità di privilegiare un turismo basato sulla sostenibilità, al fine di favorire la salvaguardia e la protezione ambientale delle eredità culturali. Numerosi sono difatti i vantaggi del turismo sostenibile: dalla riduzione dei costi al miglioramento dell’immagine dell’impresa, dalla rivitalizzazione della cultura locale, degli usi e dei costumi dell’artigianato al supporto alle infrastrutture rurali e al miglioramento del benessere fisico e psichico.

cod. 1563.61

Francesca Ursula Bitetto

Fattori meridiani

Gruppi di acquisto solidale e rappresentazioni del consumo e della ruralità

Il consumo critico restituisce centralità al consumatore, che utilizza il proprio potere di spesa per sostenere o boicottare i soggetti che rispettano o sfruttano i lavoratori, i territori, le colture, modificando il campo in cui la partita del consumo si gioca, individualmente o collettivamente. Frutto della ricerca “Rinnovare le culture del consumo per il benessere psicofisico-economico”, partita dai gruppi di acquisto solidale in terra di Bari e in Puglia, questo volume racconta alcune realtà non adeguatamente conosciute per fornire un orizzonte di azione condivisa e ricostruzione della solidarietà.

cod. 1520.804

Carolina Mudan Marelli

La spazializzazione della questione sociale

Politiche urbane prioritarie in Inghilterra, Francia e Italia

Pensate costantemente come spazi problematici, le periferie sono divenute contesti la cui identità è ricondotta esclusivamente ai problemi sociali e urbani che le caratterizzerebbero. Ma come si è arrivati a questa lettura delle periferie? Il volume analizza l’ascesa delle prospettive teoriche che hanno proposto una lettura polarizzante degli spazi urbani e indaga su come le politiche urbane e sociali hanno introiettato queste prospettive teoriche, mettendo in campo delle strategie area-based per affrontare i problemi sociali delle periferie in tre contesti europei: Inghilterra, Francia, Italia.

cod. 1561.108

Questo libro prende in esame un fenomeno nuovo e in crescente diffusione, il crowdsourcing, inteso come contributo originale al panorama dell’innovazione sociale e della partecipazione associata all’uso di strumenti digitali nel contesto della società in rete. Si tratta di una pratica che si sta consolidando non solo negli ambiti organizzativi di aziende private, ma, soprattutto, in istituzioni pubbliche e comunità urbane di varie dimensioni, dove si pone come uno strumento fortemente abilitante per contribuire allo sviluppo.

cod. 1520.821

Paolo Grassi

Barrio San Siro

Interpretare la violenza a Milano

Il libro raccoglie i risultati di cinque anni di ricerche etnografiche a San Siro, uno dei quartieri di edilizia residenziale pubblica più grandi di Milano. Lo studio muove da una concezione relazionale dello spazio urbano per interpretare la violenza strutturale che colpisce i margini del capoluogo lombardo, tra le pieghe delle retoriche del suo sviluppo, della sua “rinascenza” e della sua rigenerazione. Una narrazione critica e riflessiva, una monografia che, da un limite urbano, elabora la propria idea di antropologia della città.

cod. 1420.219

Letizia Carrera

La flâneuse

Sguardi ed esperienze al femminile

La città e la società hanno bisogno delle donne, e in modo particolare del passo lento e dello sguardo altro delle flâneuses per (ri)progettare una città più inclusiva e a misura di ogni differenza. Questo libro si rivolge a tutti coloro che accettano la sfida della lentezza, riconoscendole un potenziale di innovazione sociale e politica quasi rivoluzionario, e quella della differenza, a partire da quella di genere, capace di risignificare gli sguardi sull’esperienza quotidiana.

cod. 1520.826

L'Isola sotterranea

Tra violenza e narcomercato

C’è una Sardegna che si innova e utilizza con sapienza le risorse materiali, reinventa un saper fare tradizionale e sta dentro il composito universo delle tecnologie digitali. Ma esiste anche un’altra Sardegna, sotterranea, che non è prevalente e riguarda quella componente di vita sociale ed economica illegale che l’Osservatorio sociale sullo sviluppo e la criminalità in Sardegna (Oscrim) monitora da quasi vent’anni. Il volume fa il punto sull’andamento della criminalità sarda nel periodo 2017/2021, in continuità con quanto proposto nei precedenti Dualismo in Sardegna (2019) e Droghe e organizzazioni criminali in Sardegna (2021).

cod. 1562.54

Sonia Paone

Città in frantumi.

Sicurezza, emergenza e produzione dello spazio

Alcune riflessioni sulla città, intesa come continua novità creativa che emerge nelle dimensioni di spazio e tempo. Sono analizzate alcune tendenze del divenire urbano, con un’analisi che procede per parole chiave (globalizzazione, sicurezza, emergenza) e per metafore (città generica, città banlieu, città nuda), con la prospettiva di ripensare nuovi significati e pratiche spaziali per la città di domani.

cod. 1561.71

Il libro testimonia l’evoluzione della riflessione sociologica sul turismo, parallelamente alle profonde trasformazioni del fenomeno turistico negli ultimi trent’anni: da momento di riposo a dimensione-base dell’esperienza soggettiva dell’individuo. Il volume sviluppa alcune tematiche centrali del moderno turismo: il valore irrinunciabile dell’autenticità; il rapporto tra esperienza turistica, senso di appartenenza e identità; il ruolo di primo piano assunto dai musei e dal turismo culturale; le possibili strategie di rete in un ambito di sviluppo locale.

cod. 1805.21

Droghe e organizzazioni criminali in Sardegna

Letture sociologiche ed economiche

Il volume vuole indagare sul fenomeno del traffico delle droghe in Sardegna alla luce dei più recenti mutamenti della criminalità nell’Isola. Oltre che sulle cronache giornalistiche, gli autori hanno potuto contare sulle sentenze del Tribunale di Cagliari, che sono state messe a disposizione dell’Osservatorio Sociale sulla Criminalità in Sardegna. Avere come fonte di analisi un ‘materiale’ così ricco di informazioni rappresenta un’unicità per gli studi in materia di criminalità, che ha consentito all’équipe di ricerca di sperimentare un metodo originale e un mix di tecniche qualitative e quantitative.

cod. 1562.53