Libri di Politica estera, relazioni internazionali

La ricerca ha estratto dal catalogo 379 titoli

Fabrizio Battistelli, Maria Grazia Galantino, Livia Fay Lucianetti, Lorenzo Striuli

Opinioni sulla guerra.

L'opinione pubblica italiana e internazionale di fronte all'uso della forza

Un’approfondita analisi degli orientamenti verso l’uso della forza militare manifestati dall’opinione pubblica italiana e una sistematica ricognizione di sondaggi internazionali riferiti al contesto atlantico (Usa), europeo (Gran Bretagna, Francia, Svezia) e alle potenze emergenti (Brasile, Russia, India, Cina).

cod. 1550.20

Il processo di industrializzazione della Cina, se ha consentito il miglioramento delle condizioni di vita di milioni di persone, ha al contempo comportato lo sfruttamento intensivo delle risorse naturali e un elevato innalzamento dei livelli di inquinamento, con conseguenti implicazioni ambientali e sociali (malattie, migrazioni di massa, ecc.). Un problema di difficile soluzione, che, per il contributo della Cina all’innalzamento della temperatura del pianeta, coinvolge l’umanità intera.

cod. 1460.74

Partendo dalla cosa che più caratterizza le Geografia da sempre, la carta geografica, questo testo spiega come mai oggi le carte geografiche sono sempre più diffuse, e come si inseriscono nei media e nella nostra stessa quotidianità. Proprio per spiegare quale sia il legame tra media e geopolitica, il testo riporta due casi specifici di successi: uno televisivo e uno della carta stampata.

cod. 1387.46

Enrica Lemmi, Andrea Chieffallo

Mediterraneo, primavera araba e turismo

Nuovi scenari di frammentazione territoriale

Alla luce dei recenti eventi che hanno coinvolto il bacino del Mediterraneo, la frattura sociale, economica e demografica fra la sponda nord e quella sud-orientale non accenna a ricomporsi, anzi appare addirittura ampliata. Esaminare le cause di questa frattura, che investe contesti dalla società alla politica, dall’economia alla cultura e all’accesso alle nuove tecnologie, non significa tuttavia sconfessare le tante omogeneità di questo mare…

cod. 600.82

L’arduo percorso compiuto dall’Argentina per approdare alla conquista della democrazia. Il volume analizza i motivi fallimentari del presidenzialismo latino-americano e tratteggia le linee evolutive e i segni del cambiamento, attraverso uno studio approfondito delle recenti forme di governo presidenziale.

cod. 320.63

Antonio Marchesi

Diritti umani e Nazioni Unite

Diritti, obblighi e garanzie

La Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo impegna gli Stati sul piano internazionale a rispettare i diritti umani. Questo impegno morale e politico si è tradotto in una serie di obblighi giuridici via via più numerosi e articolati. Il volume illustra con quali modalità e con quali risultati, con quali limiti e quali potenzialità, i diritti umani sono entrati a fare parte del sistema giuridico della comunità internazionale. Antonio Marchesi è professore associato di Diritto internazionale nella Facoltà di Giurisprudenza di Teramo. Collabora con la sezione italiana di Amnesty International, della quale è stato Presidente.

cod. 1136.72

La costruzione dell’Unione Europea è l’unica rivoluzione vittoriosa che il secolo breve lascia in eredità a quello che gli succede, l’unica utopia realizzata tra le tante che lo hanno attraversato. L’integrazione europea è stata e sarà il precipitato di circostanze che premono dall’esterno del vecchio continente e lo costringono a una presa di coscienza: ieri la fine del mondo bipolare, oggi l’emergere di nuove potenze autocratiche, la crisi dei mercati finanziari e del modello di capitalismo.

cod. 1260.70

Media in Cina oggi

Testimonianze e orientamenti

Il volume traccia un quadro aggiornato dei media della Repubblica popolare cinese, fornendo dati, portando testimonianze e affrontando casi specifici: dalla produzione televisiva al lavoro giornalistico; dai contenuti della Rete alla pubblicità; dalla comunicazione di stampo governativo alla letteratura ufficiale in materia.

cod. 1260.76

Giuliano Caroli

L'Italia e il Patto balcanico, 1951-1955

Una sfida diplomatica tra Nato e Mediterraneo

Grazie a un ampio esame della documentazione italiana, il volume approfondisce i motivi dell’atteggiamento ostile del nostro Paese nei confronti del Patto balcanico, ampliando la consueta visione storiografica che ne fa solo una variabile dipendente dalla vicenda triestina. Interessanti sono in quest’ottica i tentativi italiani di influire su Atene e Ankara e le analisi politiche e strategiche sull’effettiva capacità difensiva del Patto, dalla frontiera orientale italiana alla Tracia e agli Stretti.

cod. 303.44