Il dramma della straniera

Fabio La Mantia, Salvatore Ferlita, Andrea Rabbito

Il dramma della straniera

Medea e le variazioni novecentesche del mito

Una panoramica novecentesca del mito euripideo di Medea, la più controversa ma anche la più moderna delle tragedie greche, per la sua autentica disperazione e la sua perenne vitalità. Il volume si sofferma su contingenze espressive diverse, passando dal teatro alla letteratura, al cinema.

Edizione a stampa

33,00

Pagine: 164

ISBN: 9788820405922

Edizione: 1a ristampa 2022, 1a edizione 2012

Codice editore: 291.89

Disponibilità: Discreta

La più controversa tra le tragedie greche, Medea, è anche la più moderna nella sua autentica disperazione e nella sua perenne vitalità; proprio per questo, tale dramma si offre a inedite letture e nuove forme di rappresentazione, facendosi carico di esprimere le patologie della civiltà contemporanea. Il volume propone una panoramica novecentesca del mito euripideo di Medea, soffermandosi su contingenze espressive diverse, passando dal teatro alla letteratura, al cinema.
Le Medee Nere riscrivono il motivo classico in un contesto coloniale e oppressivo, mostrando Medea come vittima che si ribella e vince le costrizioni dell' apartheid e le contraddizioni etniche e razziali.
In Medea e l'elefantessa : Corrado Alvaro e la lunga notte del mito , l'eroina di Euripide dismette le sue vesti terribili per aprirsi a una disarmata e straziate umanità, in un'opera in cui grecità e modernità perfettamente convivono.
Ne La violenza del sacro e il disordine del dolore. Il mito di Medea secondo Pasolini si analizza la trasposizione cinematografica della tragedia, realizzata dal poliedrico intellettuale, nella quale vengono messe in luce le ragioni oscure di un sapere lontano.

Fabio La Mantia insegna Critica Letteraria e Letterature comparate presso l'Università degli studi di Enna "Kore"; tra i suoi studi ricordiamo: La tragedia greca in Africa: l'Edipo re di Ola Rotimi (FrancoAngeli 2010); Leadership e Citizenship nei dramma storici di Ola Rotimi (CLUEB 2008); Il golfo della transizione: Wole Soyinka riscrive le Baccanti di Euripide (CLUEB 2004).
Salvatore Ferlita insegna Letteratura italiana contemporanea presso l'Università degli studi di Enna "Kore"; tra le sue ultime pubblicazioni, Contro l'espressionismo. Dimenticare Gadda e la sua eterna funzione (Liguori 2011); Le arance non raccolte. Scrittori siciliani del Novecento (Palumbo 2011); Alla corte di Federico (Bonanno 2012).
Andrea Rabbito insegna Cinema e cultura moderna presso l'Università degli studi di Enna "Kore"; tra le sue pubblicazioni, L'illusione e l'inganno. Dal Barocco al cinema (Bonanno 2010); Il cinema è sogno. Le nuove immagini e i principi della modernità (Mimesis, 2012).



Gianni Puglisi, Introduzione
Fabio La Mantia, Medee Nere
(Il mito di Medea; Due Medee sudafricane; Bibliografia)
Salvatore Ferlita, Medea e l'elefantessa. Corrado Alvaro e la lunga notte del mito
(Bibliografia)
Andrea Rabbito, La violenza del sacro e il disordine del dolore. Il mito di Medea secondo Pasolini
(Il mondo Altro e la modernità; L'estraneità prossima; L'unità sacra e la frantumazione del raziocinio; Il Virgilio pagano; L'arcaico e l'oscurità del sacro: primo discorso del Centauro; Il classico e il distacco dal mito: secondo discorso del Centauro; Il moderno e la scomparsa di Dio: terzo discorso del Centauro; Medea e l'estraneità nostra; La lontananza e la vicinanza; Bibliografia).

Contributi: Gianni Puglisi

Collana: Critica letteraria e linguistica

Argomenti: Letteratura

Livello: Studi, ricerche

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