Il tema dei rapporti finanziari intergovernativi è da molti anni al centro del dibattito economico così come dell'interesse degli amministratori locali. È un dibattito caratterizzato da complessi problemi tecnici relativi all'organizzazione della macchina amministrativa locale e alla capacità di far corrispondere il fabbisogno finanziario a un'adeguata efficacia nella percezione delle entrate; ma risulta, al tempo stesso, permeato da una ineludibile valenza politica, sia negli aspetti microeconomici relativi alla pertinenza dei processi decisionali rispetto alla manifestazione delle preferenze espresse dalle comunità locali, sia in quelli macroeconomici legati all'annoso problema degli squilibri territoriali tra aree ricche e aree depresse.

I problemi della finanza locale appaiono più complessi in un Paese come l'Italia, in cui la produzione legislativa si adegua lentamente all'emergere dei nuovi bisogni e le numerose alternative teoriche diventano spesso palestra per scontri intellettuali che contribuiscono a rallentare l'opera del legislatore, evidenziando l'impatto differenziale che ogni possibile soluzione normativa può generare su fasce più o meno ampie della popolazione e del territorio. Ad aggravare ulteriormente tali problemi, negli ultimi anni il bisogno di adeguamento del disegno della finanza locale si è manifestato all'interno di una cornice politica più complessa, volta a trasformare radicalmente alcuni dei pilastri istituzionali della finanza pubblica.

Pasquale Catanoso è professore di Scienza delle finanze presso l'Università "Mediterranea" di Reggio Calabria e insegna Economia della spesa pubblica presso l'Università "Magna Graecia" di Catanzaro. Ha pubblicato su argomenti di finanza degli enti locali e di analisi economica della burocrazia.

Emma Galli è ricercatore di Scienza delle finanze presso l'Università "La Sapienza" di Roma e insegna Politica economica presso l'Università "Magna Graecia" di Catanzaro. Le sue ricerche si sono concentrate principalmente sull'analisi economica delle istituzioni e sulla finanza degli enti locali.

Michele Trimarchi è professore di Scienza delle finanze presso l'Università "Magna Graecia" di Catanzaro e insegna Economia dello spettacolo e politiche della cultura presso l'Università IULM di Milano. Ha scritto su argomenti di economia della cultura, di finanza degli enti locali e di analisi economica del mercato elettorale.