TY - JOUR PY - 2012 SN - 1971-8411 T1 - Il fortunato incontro di un regista con un romanzo. Il viaggio di Felicia JO - STUDI JUNGHIANI DA - 2/15/2013 12:00:00 AM DO - 10.3280/JUN2012-035009 UR - http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=47659 AU - Landi, Maria Lina SP - 137 EP - 155 IS - 35-36 VL - 18 LA - IT AB - L’autrice, seguendo il racconto del viaggio di Felicia, sottolinea come i due autori, Egoyan e Trevor, nel romanzo e nel film, usino la stessa attenzione nel rilevare l’interconnessione tra ambiente e processi formativi nella presentazione dei protagonisti della storia. Sottolinea come, sempre attraverso l’indagine sui protagonisti, autore e regista si distanzino nell’attribuire a tali interconnessioni uno stesso destino evolutivo per la differente connotazione psicologica riservata, dall’uno e dall’altro, alla speranza e alle illusioni. L’autrice rintraccia, nella riflessione psicoanalitica contemporanea, i due diversi modi di valutare la "speranza" e le "illusioni" riconducibili l’uno alla valenza difensiva e alla funzione di distorsione dalla realtà e l’altro alla funzione evolutiva e di motivazione. PB - FrancoAngeli ER -