TY - JOUR PY - 2013 SN - 1972-5043 T1 - Come validare le interpretazioni e le spiegazioni in clinica senza ricorrere alla ricerca empirica JO - PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE DA - 12/15/2013 12:00:00 AM DO - 10.3280/PU2013-004002 UR - http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=49901 AU - Fornaro, Mauro SP - 601 EP - 620 IS - 4 VL - 47 LA - IT AB - Partendo dalla constatazione che la freudiana convergenza di ricerca e clinica (Junktim) è insufficiente a convalidare interpretazioni e teorie sorte nel corso dell’itinerario di cura, si intende anzitutto fare chiarezza sui principali concetti teorici che di solito introduce chi si occupa della scientificità o meno della psicoanalisi. Il fine è di mostrare che almeno le interpretazioni nel concreto caso che l’analista ha di fronte divengono plausibili adottando congiuntamente una serie di criteri, quali la convergenza di indizi, la fecondità euristica, la buona forma e la coerenza narrativa, alcuni dei quali già previsti dagli sviluppi dell’epistemologia novecentesca. Nella misura in cui però interpretazioni e spiegazioni dipendono da teorie generali sul funzionamento psichico, la validazione di queste ultime esige il ricorso pure a ricerche extracliniche, o almeno il confronto con discipline limitrofe che insistono su segmenti della teoresi psicoanalitica. PB - FrancoAngeli ER -