@article{52110, year={2014}, issn={1971-8411}, journal={STUDI JUNGHIANI}, number={39}, volume={20}, doi={10.3280/JUN2014-039002}, title={Paura ed eros: i tanti volti della paura}, abstract={Viviamo in un tempo storico in cui la paura diventa impalpabile, si associa al senso di sconfitta, alle cui radici vi sono la perdita dei legami di fratellanza e la fragilità delle proposte di senso del vivere. In ambito individuale diventa esperienza di perdita di tutela del Sé e della propria amabilità. Il versante individuale e quello sociale della paura trovano il punto d’intersezione nella perdita affettiva di ciò che è fondante: l’Eros. Paura ed eros sono associati: la mancanza di eros genera paura ma anche la sua presenza può suscitare paura, quando eros è stato ferito. La paura mette alla prova l’analista. Il passaggio dalla paura all’eros può avvenire solo dopo aver abbracciato la paura del paziente, facendola diventare un’esperienza comprensibile e drammatizzabile nel setting analitico. I riferimenti clinici testimoniano l’esperienza del legame tra paura ed eros, vissuto nell’abbandono precoce, nelle molestie paterne, nella solitudine di un’infanzia trascorsa nel contenere il dramma familiare.} url={http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=52110}, author={Vighetti Leonardo Verdi} pages={21-35}, language={IT}}