@article{54739, year={2015}, issn={1971-8411}, journal={STUDI JUNGHIANI}, number={41}, volume={21}, doi={10.3280/JUN2015-041003}, title={"Una generale e identica rivoluzione degli spiriti". Il carteggio fra Erich Neumann e C.G. Jung in occasione dei pogrom del novembre 1938}, abstract={L’articolo analizza la corrispondenza tra Erich Neumann, il più famoso e importante allievo di Jung, e Carl Gustav Jung e inserisce questo scambio epistolare nel contesto dei pogrom del novembre del 1938. L’esame approfondito di quattro lettere, due di Neumann e due di Jung, cerca di chiarire fino a che punto lo sterminio incipiente degli ebrei sia il nervus probandi del rapporto tra Neumann e Jung. Le riflessioni di Neumann sulla determinazione collettiva degli ebrei di fronte ai pogrom del novembre del 1938 porta Jung a relativizzare e secolarizzare la propria precedente posizione. Questo induce in Neumann una profonda crisi e una sensazione di disorientamento e di abbandono; un complesso paterno negativo viene costellato e scaricato in un sogno. L’articolo ricostruisce fino a che punto certi presupposti culturali-teorico possano essere pregiudizievoli di fronte alla catastrofe imminente.} url={http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=54739}, author={Angelica Lowe} pages={11-25}, language={IT}}