TY - JOUR PY - 2020 SN - 1972-5442 T1 - La voce dei figli in tribunale: dall’equidistanza nel conflitto alla dinamica di resistenza e rifiuto verso un genitore JO - TERAPIA FAMILIARE DA - 2/15/2021 12:00:00 AM DO - 10.3280/TF2020-124010 UR - http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=68001 AU - Mazzoni, Silvia SP - 194 EP - 216 IS - 124 VL - LA - IT AB - L’articolo descrive l’esperienza dell’ascolto dei figli da parte del giudice - affiancato dallo psicologo - nei procedimenti giudiziali di separazione e divorzio. Si tratta di una procedura coerente con le convenzioni internazionali per i diritti dei bambini e degli adolescenti, ma essa può essere considerata come un’occasione importante affinché tutti gli adulti - genitori, avvocati e giudici - tengano conto della voce dei figli per convergere verso i loro obiettivi evolutivi. Dopo aver passato in rassegna alcuni principi teorici che consentono di comprendere la posizione dei figli rispetto al conflitto genitoriale, l’articolo descrive i risultati di un’indagine empirica che ha permesso di rilevare un’alta percentuale di ragazzi che - nonostante le controversie legali dei genitori - esprimono l’esigenza di mantenere un rapporto equidistante che garantisca la loro sicurezza emotiva e sociale. Ciò nonostante, gli esempi che vengono descritti propongono una riflessione sul rischio che i figli del divorzio si trovino a lungo a dover proporre un’inversione di ruolo rispetto agli adulti che non trovano una via d’uscita dal conflitto. PB - FrancoAngeli ER -