Democrazia e partecipazione nell'Unione Europea

Maria Cristina Marchetti

Democrazia e partecipazione nell'Unione Europea

L’Unione europea è un interessante laboratorio di sperimentazione istituzionale che guarda alla possibilità di individuare modelli di governance che siano maggiormente rispondenti alle mutate esigenze delle democrazie contemporanee. A fronte di tali innovazioni, i cittadini dimostrano di nutrire una scarsa fiducia nelle istituzioni europee e nelle politiche che queste adottano, evidenziando la debolezza di un processo di integrazione che ha trascurato la dimensione simbolica della partecipazione e il circolo virtuoso che unisce tra loro informazione e partecipazione politica.

Edizione a stampa

19,00

Pagine: 144

ISBN: 9788856815535

Edizione: 2a ristampa 2013, 1a edizione 2009

Codice editore: 1136.83

Disponibilità: Esaurito

Negli ultimi anni il rapporto tra democrazia e partecipazione politica ha assunto un ruolo centrale nel contesto dell'Unione Europea. Avvenimenti recenti hanno infatti indotto a ripensare le forme della partecipazione politica e il rapporto con i modelli di democrazia.
Tale processo si inserisce all'interno di un più ampio dibattito sulla crisi della democrazia rappresentativa e della partecipazione elettorale che investe le democrazie contemporanee. Nel caso dell'Unione Europea la democrazia rappresentativa è caratterizzata da una debolezza di fondo, insita nella complessa architettura istituzionale che regola l'equilibrio di poteri tra Commissione-Consiglio-Parlamento e che attribuisce a quest'ultimo, unica istituzione ad essere legittimata dall'elezione popolare, un ruolo subalterno rispetto alle altre. A completare il quadro sullo stato di salute della democrazia rappresentativa in Europa, si aggiungono gli elevati livelli di astensionismo che caratterizzano le elezioni europee, riconfermati anche con le elezioni del 2009 e lo scarso contributo fornito dal sistema massmediale al processo di integrazione europea sia sul piano simbolico che informativo.
Negli anni tale deficit, politico e democratico al tempo stesso, è stato parzialmente colmato attraverso l'individuazione di un canale partecipativo alternativo, che indica nel ruolo svolto dalla società civile nei processi decisionali il principale strumento di attuazione della democrazia partecipativa a livello comunitario.
L'Unione Europea si conferma pertanto come un interessante laboratorio di sperimentazione i-stituzionale che guarda alla possibilità di individuare modelli di governance che siano maggiormente rispondenti alle mutate esigenze delle democrazie contemporanee.

Maria Cristina Marchetti è ricercatrice in Sociologia dei fenomeni politici presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Roma "La Sapienza", dove insegna la stessa materia presso la sede di Pomezia. È docente a contratto presso il corso di laurea in Scienze della comunicazione, informazione e marketing della Lumsa di Roma. Si occupa dei temi del mutamento sociale e dei processi politici, con particolare riferimento ai meccanismi di produzione del consenso. È autrice di numerosi saggi e dei volumi: Il consenso nelle società complesse (Roma, 1999); Attori economici e mutamento sociale (Milano, 2004); Il processo di integrazione europea. Comunicazione interculturale e ruolo dei media (Roma, 2006); Tempo, spazio e società. La ridefinizione dell'esperienza collettiva (con Donatella Pacelli, Milano, 2007).



Gloria Pirzio Ammassari, Prefazione
Introduzione
Maria Cristina Marchetti, Democrazia e partecipazione politica
(La democrazia moderna e la sfida della partecipazione; Partecipare, prendere parte, sentirsi parte; La democrazia partecipativa; Democrazia e partecipazione nell'Unione Europea: il deficit democratico; Il futuro della democrazia europea)
Maria Cristina Marchetti, La partecipazione elettorale. Le elezioni del Parlamento europeo del 2009
(Le elezioni del 2009: il banco di prova dell'Europa a 27; I partiti politici europei e i gruppi parlamentari; La campagna elettorale del 2009 sulla stampa italiana)
Maria Cristina Marchetti, La partecipazione della società civile ai processi decisionali europei. Verso un nuovo modello di democrazia?
(Il deficit democratico dell'Unione Europea e il doppio canale di legittimazione; La società civile organizzata nelle definizioni dell'Unione Europea; I canali di partecipazione della società civile; Dalla rappresentanza d'interessi al dialogo civile; Rappresentatività e legittimità degli attori della società civile; Democrazia partecipativa e principio di sussidiarietà: verso un nuovo modello di legittimazione democratica?)
Maria Cristina Marchetti, La partecipazione informata: il ruolo dei media nel processo di integrazione europea
(Le politiche europee di comunicazione; Il ruolo dei mezzi di comunicazione di massa; L'opinione pubblica europea)
Appendice
Francesca Ieracitano, Rituali e forme espressive della partecipazione nell'Unione Europea
Cristiana Paladini, Costruire l'Europa dal basso. Quale ruolo per la società civile europea?
Bibliografia.

Contributi: Francesca Ieracitano, Cristiana Paladini, Gloria Pirzio Ammassari

Collana: Politica - Studi

Argomenti: Politica estera, relazioni internazionali - Sociologia dei fenomeni politici

Livello: Studi, ricerche

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