Esperienza percettiva e formazione

Stefano Oliverio

Esperienza percettiva e formazione

Una interrogazione sulla natura della percezione all’interno di una riflessione pedagogica che riconosce la formazione come sua “categoria reggente”. Il volume sottopone a una lettura pedagogica tre pensatori (Heidegger, Merleau-Ponty e Dewey) che hanno fornito categorie interpretative indispensabili per superare la soggettività cartesiana e pensare la Bildung umana.

Edizione a stampa

21,50

Pagine: 176

ISBN: 9788856803501

Edizione: 1a edizione 2008

Codice editore: 292.2.100

Disponibilità: Discreta

Il volume presenta una interrogazione sulla natura della percezione all'interno di una riflessione pedagogica che riconosce la formazione come sua "categoria reggente".
La percezione viene intesa come esperienza immediata del mondo, oltre ogni epistemologia mediazionale/ rappresentazionale: ciò comporta il riconoscimento dell'imprescindibilità dell'embodiment, del radicamento corporeo del soggetto per spiegare la conoscenza umana e la necessità di un recupero del mondo-della-vita.
In questa cornice vengono sottoposti ad una lettura pedagogica tre pensatori (Heidegger, Merleau-Ponty e Dewey) che hanno fornito categorie interpretative indispensabili per superare la soggettività cartesiana e pensare la Bildung umana.

Stefano Oliverio, dottore di ricerca in Pedagogia della formazione, è cultore di Fondamenti di pedagogia generale presso l'Università Federico II di Napoli. I suoi interessi di ricerca si focalizzano sui rapporti tra riflessione pedagogica e scienza e in particolare sulla lettura pedagogica del dibattito epistemologico novecentesco. Oltre ad articoli su riviste ha pubblicato Pedagogia e visual education. La Vienna di Otto Neurath, Milano 2006, e L'engagement pedagogico, (in coll.), Napoli 2008.



Introduzione
Embodied cognition e Welt-bildung
(La bildunb oltre la visione fotografica; L'approccio ecologico-fenomenologico alla percezione:
soggetto corporeo e Welt-bildung)
L'"essere un'esperienza" oltre l'"ego cogito". Merleau ponty: percezione e formazione
(Premessa; Il genio maligno e il mondo come favola; Il primato della percezione e la formazione; La percezione e lo sviluppo della coscienza infantile)
Educazione e percezione in John Dewey:che cosa significa fare un'esperienza
(Premessa; Fare sperimentale e conoscenza come interazione; La teoria naturalistica della percezione; L'educazione all'osservazione; Come si forma un'esperienza: qualità, sitazione e percezione)
Bibliografia.

Contributi:

Collana: Scienze della formazione

Argomenti: Pedagogia teoretica e filosofia dell’educazione

Livello: Studi, ricerche

Potrebbero interessarti anche