La rilevanza sociale ed economica del turismo deve essere necessariamente valutata ad un livello territoriale molto dettagliato. A fronte di tale necessità, i sistemi informativi locali sul turismo risentono ancora di numerose carenze e non consentono un'immediata fruibilità delle informazioni ai fini di una lettura sintetica e sistemica dei dati.
Nello specifico della provincia di Foggia, è sembrato quindi lecito tentare una quantificazione del grado di attrattività esercitata sia da località ben note a turisti ed escursionisti, sia da comuni situati in aree turisticamente meno favorevoli.
Con tali premesse, la ricerca è stata finalizzata alla raccolta e all'analisi di un vasto gruppo di indicatori di carattere territoriale, sociale, culturale ed economico, riferiti alle 18 realtà comunali che fanno parte dell'Ente parco nazionale del Gargano.
Nel dettaglio, i principali obiettivi sono stati: sviluppare un'attività di documentazione statistica che potesse consentire la razionalizzazione del vasto patrimonio informativo già disponibile al riguardo; consentire, tramite il calcolo di opportuni indici, l'identificazione di quei comuni che, sebbene poco toccati dalla domanda turistica finale, risultano essere dotati di attrattive turistiche; stimare sia il numero di pernottamenti per fini turistici nelle seconde case - notoriamente di difficile valutazione nel contesto della statistica ufficiale - sia l'ammontare delle presenze di escursionisti; calcolare degli opportuni indici di impatto del turismo sull'ambiente, allo scopo di esaltare la crescente importanza del "limite sostenibile" all'utilizzazione turistica di un territorio. Un aspetto, quest'ultimo, particolarmente rilevante nelle moderne analisi economiche sullo sviluppo locale.

Roberto Gismondi è dirigente di ricerca presso l'Istituto Nazionale di Statistica.
Massimo Alfonso Russo è ricercatore in Statistica presso l'Università di Foggia.