La sicurezza diseguale.

Michele Bricchi, Enrico Fabrizi, Giuseppe Quattrone, Francesco Timpano

La sicurezza diseguale.

Gli infortuni sul lavoro in provincia di Piacenza. Analisi e indicazioni di politica economica

Il volume analizza il fenomeno degli infortuni sul lavoro tra il 2005 e il 2008 nel territorio piacentino nel settore manifatturiero e in una parte del settore dei servizi. Ne emerge l’esistenza di un dualismo tra un mondo di aziende “sicure” e un mondo di aziende “insicure” che determina un fenomeno che è possibile definire di “sicurezza diseguale”.

Edizione a stampa

16,50

Pagine: 120

ISBN: 9788856839661

Edizione: 1a edizione 2011

Codice editore: 365.870

Disponibilità: Buona

Pagine: 120

ISBN: 9788856866612

Edizione:1a edizione 2011

Codice editore: 365.870

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il fenomeno degli infortuni costituisce una delle questioni più rilevanti del mondo del lavoro moderno sia nei paesi avanzati sia nei paesi in via di sviluppo. La realtà italiana appare complessa da interpretare. Da un lato, l'Italia si caratterizza per un'incidentalità non troppo dissimile da quella di molti paesi avanzati, dall'altro emergono specifici problemi e contesti nei quali il fenomeno assume dimensioni più rilevanti.
La ricerca, promossa dall'Associazione degli industriali di Piacenza e realizzata all'interno del Dipartimento di Scienze economiche e sociali dell'Università Cattolica di Piacenza, si è concentrata sul fenomeno degli infortuni sul lavoro tra il 2005 ed il 2008 nel territorio piacentino nel settore manifatturiero ed in una parte del settore dei servizi.
Il principale risultato riguarda la concentrazione del 70% degli infortuni nel 30% delle imprese. La lettura che ne emerge si focalizza quindi sull'esistenza di un dualismo tra un mondo di aziende "sicure" ed un mondo di aziende "insicure" che determina un fenomeno che è possibile definire di "sicurezza diseguale". La rischiosità del 70% è infatti pari a circa un terzo rispetto al valore medio complessivo e inferiore di ben sei volte rispetto all'altro 30%.
Un'azione incisiva sul 30% delle imprese apporterebbe un importante ridimensionamento del fenomeno ed aumenterebbe ulteriormente la qualità del contesto economico analizzato.

Michele Bricchi, libero professionista, collaboratore alla cattedra di Diritto del Lavoro nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università Cattolica di Piacenza.
Enrico Fabrizi, ricercatore di Statistica economica del Dipartimento di Scienze economiche e sociali (DISES) dell'Università Cattolica di Piacenza.
Giuseppe Quattrone, dottorando di ricerca in Metodi quantitativi per la politica economica all'Università Cattolica di Piacenza.
Francesco Timpano, professore ordinario di Politica economica e Direttore del Dipartimento di Scienze economiche e sociali (DISES) dell'Università Cattolica di Piacenza.

Emilio Bolzoni, Presentazione
Arturo Maresca, Prefazione
Gli infortuni sul lavoro: definizioni, confronti internazionali e letteratura scientifica
(Gli standard definitori internazionali e la dinamica internazionale degli infortuni sul lavoro; La letteratura economica sugli infortuni sul lavoro: una breve rassegna; Il fenomeno degli infortuni in Italia)
Il Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro
(Principi e criteri della riforma; Il cuore del d.1gs. n. 81/2008: il Titolo I; Il sistema sanzionatorio: cenni; Conclusioni e riflessioni)
Il fenomeno degli infortuni sul lavoro in Italia e prime indicazioni sugli infortuni sul lavoro a Piacenza nel confronto regionale e nazionale
Il contesto della nostra indagine: specificazione dell'ambito di analisi e quadro generale dei dati
Le analisi esplorative dei dati
(Le ore più sicure della giornata; Gli infortuni per sesso e per classe di età; Gli infortuni per natura, sede e luogo dell'infortunio; L'infortunalità tra i lavoratori stranieri: un approfondimento)
Tassi di infortunalità: considerazioni generali
(I tassi di infortunalità per il complesso delle imprese piacentine in focus; I tassi di infortunalità per classe di tariffa INAIL e per settore macroeconomico ISTAT; I tassi di infortunalità per dimensione di Posizione assicurativa territoriale; I tassi di infortunalità per i lavoratori stranieri)
La concentrazione degli infortuni e le caratteristiche delle imprese con infortuni ricorrenti
Un modello econometrico di sintesi
(Alcuni elementi di base per la descrizione del modello utilizzato; L'analisi dei risultati)
L'attività di vigilanza e controllo
Conclusioni e indicazioni di policy
Appendice. Il modello econometrico: approfondimento tecnico
Bibliografia.

Contributi: Emilio Bolzoni, Arturo Maresca

Collana: Economia - Ricerche

Argomenti: Economia e gestione aziendale

Livello: Studi, ricerche

Potrebbero interessarti anche