La tutela del lavoratore contro la disoccupazione

Maurizio Cinelli

La tutela del lavoratore contro la disoccupazione

Edizione a stampa

50,00

Pagine: 320

ISBN:

Edizione: 1a edizione 1982

Codice editore: 300.22

Disponibilità: Fuori catalogo

La domanda di tutela sociale contro la disoccupazione si presenta oggi con un'intensità ed un grado di aggregazione politica mai prima raggiunti.

Attraverso l'esame critico degli eterogenei istituti per mezzo dei quali, nel vigente ordinamento, di realizza, o dovrebbe realizzarsi, la tutela dei lavoratori che perdono (o rischiano di perdere) il posto di lavoro - e con particolare attenzione, quindi, alla Cassa integrazione guadagni, al prepensionamento, ai trattamenti ordinari e speciali di disoccupazione, alle procedure di mobilità, tuttora al centro di dibattito, di iniziative legislative e di sofferti confronti sociali - l'opera si propone la verifica del grado di «effettività» raggiunto dai principi costituzionali di garanzia del diritto al lavoro e di tutela previdenziale dei disoccupati, ed,insieme, il fine della sistemazione teorica dell'intera, complessa materia.

Maurizio Cinelli (Ancona, 1942), già assistente ordinario di diritto civile, è attualmente professore incaricato presso la Scuola di specializzazione in sicurezza, previdenza e assistenza sociali dell'Università di Macerata; avvocato. Ha pubblicato, oltre studi vari di diritto civile, diritto del lavoro, diritto della previdenza sociale in riviste specializzate, le monografie «I limiti oggettivi del giudicato in materia di prestazioni di previdenza sociale», Giuffré, 1974; «Le prestazioni di disoccupazione», in Trattato di previdenza sociale, Cedam, 1977; «Le controversie della sicurezza sociale», Giuffré, 1978.

• Principi costituzionali, disciplina positiva del mercato del lavoro e istanze di tutela contro la disoccupazione
* Disoccupazione e precetti costituzionali: il raccordo tra la garanzia del diritto al lavoro e quella della tutela previdenziale; suggestioni di ordine metodologico per l'analisi della legislazione ordinaria
* Spunti per un'esegesi dell'art.38 della Costituzione: la ripartizione






delle funzioni pubbliche in materia di previdenza e di assistenza e l'organizzazione amministrativa della sicurezza sociale, con riferimento alla tutela contro la disoccupazione
* Discipline di avviamento al lavoro e rilevanza della situazione giuridica dei lavoratori disoccupati.
* Servizio di formazione professionale, lotta contro la disoccupazione, tutela sociale dei disoccupati.
* L'istituto delle integrazioni salariali. Interessi rilevanti e difficoltà di inquadramento della funzione «reale» dell'istituto: il dibattito dottrinale. Rinvio
* La tutela dei disoccupati anziani: l'espediente del «prepensionamento»
* La previdenza sociale per il caso della disoccupazione. L'assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione involontaria, gestita dall'Inps: rinvio. Le altre forme assicurative e la concorrenza con gli altri istituti di natura propriamente assistenziale
* Disciplina dell'emigrazione, accordi internazionali e tutela dei disoccupati. L'assistenza economica di disoccupazione per gli emigrati: il sussidio straordinario a favore dei lavoratori migrati e l'indennità giornaliera a favore dei lavoratori rimpatriati e frontalieri
* Le forme «generali» di tutela propriamente assistenziale dei lavoratori disoccupati.: in particolare, gli assegni di incollocamento e gli assegni giornalieri per la frequenza a corsi e per la partecipazione ai cantieri scuola; le provvidenze previste dalla legislazione italiana
• L'istituto delle integrazioni salariali tra garanzia del reddito da lavoro e ausilio all'attività d'impresa
* La disciplina della Cassa integrazione guadagni nell'ottica giusprivatistica. La concezione tradizionale che assume come presupposto l'impossibilità sopravvenuta della prestazione lavorativa: critica. La mora del latore di lavoro; l'ausilio dell'attività di impresa
* L'esigenza di raccordo nell'ottica giusprivatistica tra disciplina delle integrazioni salariali e disciplina comune del rapporto di lavoro; i tentativi. La tesi derogatoria, o della causa attributiva del potere unilaterale di sospensione del rapporto di lavoro, e le sue varianti: critica* La tesi dell'accordo modificativo del rapporto di lavoro: critica. La rilevanza delle procedure di consultazione sindacale: limiti; gli eventi oggettivamente non evitabili
* La necessità di abbandonare l'ottica giusprivatistica. La relazione costante tra la disciplina della Cassa integrazione guadagni e gli interventi normativi di politica economica: excursus storico dell'evoluzione legislativa. La collocazione della Cassa integrazione guadagni nell'ambito del diritto pubblico dell'economia; significato della coesistenza della pluralità dei «modelli» di intervento dell'istituto
* Il regime giuridico di separazione e non interferenza tra la disciplina della Cassa integrazione guadagni e la disciplina di diritto comune del rapporto di lavoro: limiti. Il rapporto con la disciplina dei licenziamenti; la rilevanza delle procedure di mobilità, di cui alla legge 12 agosto 1977 n.675
* Cassa integrazione guadagni e tutela dei lavoratori disoccupati; l'istituto delle integrazioni salariali come forma «nuova» di intervento per il caso di disoccupazione in genere: critica
* Le ipotesi eccezionali di intervento dell'istituto delle integrazioni salariali direttamente e specificamente a tutela di lavoratori anche formalmente disoccupati; in particolare: le prestazioni della Cassa integrazione guadagni in caso di calamità naturali; la fattispecie, di cui all'art.2 della legge 27 luglio 1979 n.301, per i licenziamenti conseguenti al fallimento; le prestazioni per gravi crisi dell'occupazione nelle aree del Mezzogiorno, di cui alla legge 9 febbraio 1979 n.36
• L'istituto dell'assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione involontaria
* A. Caratteri generali
* B. I soggetti destinatari della tutela
* C. Le prestazioni

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