In un contesto economico in continua evoluzione, le imprese devono sviluppare la capacità di adeguarsi ai repentini cambiamenti economici, facendo dell'innovazione il driver principale per affrontare con successo una concorrenza sempre più competitiva.
Anche le imprese di minore dimensione hanno capito l'importanza del cambiamento: per esse il processo di innovazione è parte integrante della quotidianità aziendale, nasce dalla creatività e dalla genialità del piccolo imprenditore, alla continua ricerca di soluzioni di miglioramento. Il know how innovativo custodito da queste piccole imprese rappresenta la forza del sistema economico locale, e dev'essere continuamente alimentato con l'acquisizione di nuove competenze, conoscenze e tecniche.
Nasce da qui la necessità di far emergere le imprese che, anche se di piccole dimensioni, sostengono lo sviluppo economico locale rendendo "grande" il Trentino.
Tra gli esempi presentati, si possono trovare sia spunti, storie d'impresa, esperienze da seguire e da imitare, sia fattori di criticità incontrati nel percorso di crescita.
La diffusione di casi di eccellenza, oltre a dare valore a imprenditori eccellenti, consente di dimostrare l'applicazione pratica di concetti che molto spesso sono considerati solo teorici; di instaurare un clima di fiducia tra le aziende di uno stesso territorio e che si trovano ad affrontare problemi simili; di favorire lo sviluppo di nuove imprese eccellenti attraverso il processo di imitazione.
La valorizzazione dell'eccellenza contribuisce, in definitiva, a migliorare l'immagine della provincia trentina nel mondo.

Sergio Campodall'Orto è docente di Economia e organizzazione aziendale al Politecnico di Milano. Esperto di modelli di relazione tra università e imprese, tra le attività svolte rientrano la realizzazione di iniziative per la diffusione dell'innovazione nelle piccole e medie imprese e la valutazione degli impatti delle nuove tecnologie sulle strutture organizzative. È autore di numerosi libri e pubblicazioni scientifiche su tali tematiche.