In una realtà contadina ed artigiana del Sannio beneventano. dominata da una forte ideologia di parentela, agnatica e maschile, nella quale l'identità femminile appare marginale ed insieme problematica, un particolare contesto cerimoniale sembra controllato dalla presenza delle donne. A San Marco, da almeno tre secoli, fungere da garante spirituale in occasione del battesimo di un neonato è compito riservato alle donne. Perché un bambino possa essere fatto cristiano, possa essere battezzato, oltre al sacerdote una donna, la madrina, deve compiere particolari gesti rituali.

Attraverso l'esame di simili pratiche rituali messe in atto da altrettante « madrine » nel corso di cerimonie legate alla nascita. alla riproduzione e alla fecondità. questo lavoro si interroga sul senso di una simile centralità simbolico-rituale delle donne. Senso, o meglio significati complessi e molteplici che sembreranno potersi aggregare intorno ad una precisa strategia ideologica: un intero insieme di fili opera per fornire ad un sapere che ami Immaginarsi integralmente agnatico e maschile, raffigurazioni sublimate. spirituali, metaforiche, ideali e controllare. dell'identità delle donne e del poteri. dichiarati naturali ed incontrollabili, del )oro corpo fecondo.

Berardino Palumbo (nato in Puglia nel 1961) dottorando di ricerca presso il Dipartimento di studi glottoantropologici dell'Università « La Sapienza » di Roma. è autore di alcuni saggi sulla parentela. naturale e spirituale. italiana e mediterrane,apparsi su riviste specializzate. Conclusa la propria attività di ricerca nel Sannio. E' ora impegnato in Ghana dove sta conducendo uno studio del sistema parentale, ereditario e fondiario di una popolazione Akan (Nzema).