Migliorare la competitività internazionale delle imprese attraverso l'innovazione.

A cura di: Veneto Innovazione

Migliorare la competitività internazionale delle imprese attraverso l'innovazione.

Una nuova frontiera degli e-Cluster

Il progetto e-Cluster, iniziativa del piano regionale Veneto Net Goal, ha risposto alla necessità di individuare modelli, idee e pratiche eccellenti per migliorare la competitività del sistema-impresa Veneto, facilitando da una parte lo sviluppo di aziende abilitanti che supportino il passaggio dal modello di distretto tradizionale a quello di e-Cluster, e dall’altra moltiplicando il numero di aziende che si avvalgono dei servizi avanzati offerti da tali aziende abilitanti.

Edizione a stampa

20,00

Pagine: 176

ISBN: 9788846498502

Edizione: 1a edizione 2008

Codice editore: 365.612

Disponibilità: Discreta

Il progetto e-Cluster, iniziativa che fa parte del piano regionale Veneto Net Goal ha risposto alla necessità di individuare modelli, idee e pratiche eccellenti per migliorare la competitività del sistema-impresa Veneto, facilitando da una parte lo sviluppo di aziende abilitanti che supportino il passaggio dal modello di distretto tradizionale a quello di e-Cluster e dall'altra moltiplicando il numero di aziende che si avvalgono dei servizi avanzati offerti da tali aziende abilitanti.
Il progetto ha sperimentato un modello di evoluzione strategica verso l'e-clustering, ovvero verso relazioni con fornitori e clienti più efficienti e rapide. Questo miglioramento nelle relazioni si basa anche sul supporto di attività on line (strumenti ICT) e sul supporto di servizi innovativi per favorire i processi di cambiamento.
Ma qual è l'elemento caratteristico dei clusters? Dal punto di vista del valore economico, è dato dalla loro capacità di usare prossimità e convivenza sul territorio per costruire un circuito efficiente di divisione del lavoro cognitivo, in cui singole imprese o persone possono specializzarsi in un campo particolare del sapere e del saper fare, entrando a far parte di un sistema molto più grande di loro. Quando questo circuito inizia ad allargare le sue diramazioni superando i confini del territorio di origine del cluster, per dare vita all'e-Cluster, si replica sullo spazio virtuale l'effetto prossimità e convivenza che in passato era una caratteristica tipica del territorio. Lo può fare grazie alla possibilità di "accorciare le distanze" attraverso le ICT, che danno luogo ad una forma di prossimità virtuale tra persone e imprese che usano la mediazione tecnologica per avere "relazioni vicine" anche quando si trovano in luoghi che restano fisicamente distanti tra loro.
Grazie a questa caratteristica, l'e-Cluster realizza forme complesse di condivisione cognitiva, appoggiate a schemi mentali e metodi interpretativi comuni, legati ad una prossimità che riguarda la forma mentis adottata nel produrre e nel consumare, più che le località in cui tali operazioni avvengono.



Gli Autori
Prefazione
Eleonora Di Maria, Vladi Finotto, Lucia Mangiavacchi, Analisi del contesto: perché un progetto sull'e-Cluster?
(Introduzione; Scenario economico internazionale e regionale; Il modello economico veneto in transizione; Il cluster: un modello ancora attuale)
Ivan Boesso, Maria Sole D'Oronzo, Alessandra Pelizzaro, I cluster nella dimensione europea
(Modelli e scenari di sviluppo)
Marco Bettiol, Eleonora Di Maria, Alessandra Pelizzaro, Reti di Pmi tra Ict, creatività e internazionalizzazione
(Introduzione; Internazionalizzazione e global value chain: verso le reti lunghe; Smaterializzazione e valore: le reti della creatività; Tecnologie di rete e impresa: le reti virtuali; Sfide per le Pmi distrettuali: nuove reti organizzative e ruolo del territorio; e-Cluster e network virtuali; Processi di e-cluster)
Matteo Ametis, Enzo Moi, Strumenti e politiche per lo sviluppo di cluster evoluti e per la diffusione del modello e-Cluster
(Il ruolo dei servizi; Il ruolo delle istituzioni per lo sviluppo di cluster o network)
Pamela Danese, Roberto Filippini, Pietro Romano, Andrea Vinelli, Il progetto e la sperimentazione
(Gli obiettivi del progetto; La ricerca intervento: metodologia di supporto per il cambiamento; I progetti pilota e i risultati ottenuti; Il processo di e-clustering)
Percorsi e prospettive future dell'e-clustering
(Enzo Rullani, Cluster: tendenze e scenari nell'economia globalizzata; Roberto Filippini, I percorsi di sviluppo dei cluster)
Appendici
Pamela Danese, Roberto Filippini, Pietro Romano, Andrea Vinelli, L'abbigliamento bambino
(Analisi dei processi; Sviluppo dei modelli; Campagna vendite; Produzione)
Pamela Danese, Roberto Filippini, Pietro Romano, Andrea Vinelli, La scarpa sportiva
(Analisi dei processi; Il processo di pianificazione dei materiali e della capacità produttiva; Il processo di gestione degli ordini provenienti da Alss; Problematiche emerse e obiettivi della sperimentazione; L'implementazione della tecnologia Web-based e la procedura di collaborazione)
Donato Bedin, Lucia Mangiavacchi, Consorzio "Occhiale italiano"
(Un approccio consortile per collegare vendite e produzione; Nuovo modello di business proposto con il progetto e-Cluster)
Bibliografia.

Contributi: Matteo Ametis, Donato Bedin, Marco Bettiol, Ivan Boesso, Pamela Danese, Eleonora Di Maria, Roberto Filippini, Vladi Finotto, Lucia Mangiavacchi, Enzo Moi, Alessandra Pelizzaro, Pietro Romano, Enzo Rullani, Maria Sole D'Orazio, Andrea Vinelli

Collana: Economia - Ricerche

Argomenti: Economia e gestione aziendale

Livello: Studi, ricerche

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