Razionalità e politica

Cristiana Senigaglia

Razionalità e politica

Fondamenti della riflessione di Hegel e Weber sulla burocrazia

Edizione a stampa

40,50

Pagine: 304

ISBN: 9788820497002

Edizione: 1a edizione 1996

Codice editore: 495.82

Disponibilità: Esaurito

Sia per Hegel che per Weber la burocrazia assume un ruolo primario nel processo di formazione e consolidamento dello Stato moderno. Essa costituisce inoltre per entrambi gli autori il trait d'union fondamentale tra razionalità e politica, il momento in cui le istituzioni si dotano di maggiore stabilità, prevedibilità, rispetto della legalità, assicurando un rapporto garantito e continuativo con il cittadino. Hegel e Weber si muovono in orizzonti molto simili anche sul piano descrittivo: le modifiche e le funzioni attribuite alla burocrazia sono le stesse, e identiche sono le procedure, le modalità, l'etica del comportamento. Ma allora perché la valutazione delle capacità decisionali del ceto burocratico, della sua comprensione della situazione politica globale, presenta nei due autori una divergenza così accentuata? Sono ragioni storiche, che spingono ad avere un modello di burocrazia differente come referente privilegiato, o vi sono questioni strettamente legate alla prospettiva teorica?

Partendo da questo nucleo problematico di fondo, l'indagine cerca di ricostruire i percorsi che hanno rispettivamente portato alla formulazione delle due teorie. Questo implica dapprima un attraversamento delle due epoche storiche, e dei climi culturali che hanno contribuito a caratterizzarle, per giungere poi alla definizione delle istanze teoriche e filosofiche fondamentali, individuando all'interno di esse le connessioni determinanti per la concezione politica.

Cristiana Senigaglia, laureatasi in Filosofia all'Università di Trieste, dove ha anche frequentato i corsi del dottorato di ricerca, usufruisce attualmente di una borsa post-dottorato presso l'lstituto di Filosofia dell'Università di Padova. Ha pubblicato: Il gioco delle assonanze. A proposito degli influssi hobbesiani sul pensiero filosofico-politico di Hegel (La Nuova Italia, 1992), e diversi saggi su problematiche filosofiche e politiche del pensiero tedesco dell'Ottocento e del Novecento.


1. Dalla Prussia alla Germania unificata: due epoche a confronto
1. Premessa
2. Hegel e il periodo delle riforme in Prussia
3. Weber e la Germania di Bismarck
4. La burocrazia tedesca del XIX secolo: continuità e differenze
2. L'orizzonte filosofico-culturale delle due epoche: indagine su alcuni presupposti teorici fondamentali
1. Considerazioni preliminari
2. Sistema monistico e affermazione progressiva di un fondamento razionale
3. Il rapporto problematico tra razionalità e realtà e lo statuto della conoscenza
4. Modelli di razionalità e prospettive dell'etica
3. Modelli di razionalità
1. È possibile confrontare modelli di razionalità diversi?
2. Hegel: gli inizi
3. Hegel: Ragione, razionalità, logica
4. Hegel: Razionalità e politica
5. Gli studi del primo Weber: dalla storia alla metodologia
6. Weber: estensione e limiti del "razionale"
7. Weber: il complesso rapporto tra razionalità e politica
8. Modelli di razionalità: Hegel e Weber a confronto

4. Lo statuto dell'etica
1. La separazione della scienza dal Sollen (dover essere)
2. Hegel: verso la critica della moralità e del dovere astratto
3. Hegel: il "dover essere" tra "moralità" ed "eticità"
4. Hegel: Razionalità e Libertà
5. Weber: realtà, dover essere, valore
6. Weber: etica della convinzione ed etica della responsabilità
7. Weber: libertà della decisione e limiti della libertà
8. Analogie e differenze nelle concezioni di Hegel e Weber
5. Teoria della burocrazia
1. Caratteri descrittivi della teoria nelle concezioni di Hegel e Weber
2. Burocrazia e razionalità
3. Burocrazia ed etica
4. Burocrazia e politica
5. Ruolo e limiti strutturali del potere burocratico

Contributi:

Collana: Filosofia

Livello: Studi, ricerche