In un mondo che abbraccia il futuro sostenibile con il "Green New Deal" e la strategia "Farm to Fork" dell'Unione Europea, il vino biologico emerge come simbolo di responsabilità ambientale e gusto senza compromessi. Tuttavia, la strada verso la sua completa accettazione è costellata di sfide.
Questo studio ambisce a nutrire il dibattito scientifico, evidenziando i processi e le dinamiche che una piccola cantina produttrice di vino biologico è chiamata ad affrontare per penetrare il canale della ristorazione stellata, soffermandosi sul ruolo del sommelier quale "prescrittore" del mercato.
Lo studio si pone l'obiettivo di fornire delle implicazioni di marketing strategico per le imprese vitivinicole biologiche, desiderose di raggiungere l'"olimpo" della ristorazione per una completa affermazione della loro produzione.
Dopo un'analisi della letteratura nazionale e internazionale, utile a definire il background su cui si innesta lo studio, è la volta della discussione della metodologia e dei risultati della ricerca qualitativa esplorativa, condotta tramite interviste in profondità a cantine, sommelier e ristoranti stellati. Segue poi un'analisi delle implicazioni teoriche e operative derivanti dall'indagine svolta.
Il lavoro è rivolto non solo agli studiosi della materia ma anche ai gestori delle piccole cantine e di ristoranti stellati, alle associazioni dei sommelier, ai responsabili delle associazioni di rappresentanza e assistenza alle imprese agricole, e agli studenti dei corsi di green marketing e marketing agroalimentare.

Pier Franco Luigi Fraboni è PhD Student del Dipartimento di Management della Facoltà di Economia "Giorgio Fuà" dell'Università Politecnica delle Marche. Le sue ricerche riguardano la promozione del territorio, il marketing agroalimentare, l'heritage aziendale e le relazioni fra gli operatori nell'ambito del B2B.