Con l'anno accademico 1998-1999 prenderanno avvio in varie Università italiane i Corsi di laurea in Scienze della Formazione Primaria per gli insegnanti di scuola materna ed elementare nonché le Scuole di specializzazione post-laurea per gli insegnanti di scuola secondaria di primo e secondo grado.
Una riforma di così vasto respiro - e qui il discorso riguarda in modo specifico il Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria - non si risolve naturalmente nell'approvazione di una legge o di un decreto, ma esige precisi itinerari di implementazione, lungo i quali attuare l'innovazione, programmando ogni fase dell'attuazione in un disegno organico in cui ogni intervento sia coordinato con l'impianto generale e porti con sé momenti di controllo e di verifica.
A tal fine si tratta di progettare curricoli formativi specifici, originali e pertinenti, tenendo conto che un ruolo rilevante in questa direzione dovrà essere riservato al tirocinio e al laboratorio che ne rappresentano una parte costitutiva e qualificante.
I contributi del presente volume propongono un ampio approfondimento delle questioni da considerare focali per ripensare il rapporto scuola-università e per programmare i tirocini e i laboratori nella prospettiva di un Corso di laurea professionalizzante, tenendo conto della diversa ottica delle istituzioni e dei soggetti implicati: scuola, università, docenti, insegnanti, dirigenti, responsabili istituzionali, studenti, in primis.
Gino Dalle Fratte, autore di numerosi saggi e articoli di pedagogia per riviste specializzate e per opere collettive, già professore a contratto di Elementi di filosofia e storia dell'educazione presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Trento, ha fondato e diretto la rivista "Il Quadrante Scolastico". Coautore e curatore di diversi volumi, ha pubblicato per le edizioni Armando L'aggiornamento nella scuola. Dal modello alla pratica, 1984, La decisione in pedagogia, 1988 e Studio per una teoria pedagogica della comunità, 1991.