In una società caratterizzata da mutamenti rapidi nell'organizzazione del lavoro, l'orientamento diventa strumento cruciale e trasversale di sviluppo delle risorse umane.
In questo quadro storico fare sistema significa strutturare modelli e strumenti di orientamento, condivisibili sul territorio nazionale, in grado di supportare costantemente il processo di apprendimento nell'intero arco della vita.
Il progetto di orientamento Isfol si pone l'obiettivo di articolare una proposta di modello che, partendo dall'esistente e raccordando le diverse esperienze, punti all'innovazione e all'integrazione. Pervenire ad un sistema di orientamento nazionale di qualità presuppone che azioni e pratiche siano ancorate a solidi e stabili modelli di riferimento, ad obiettivi espliciti e condivisi, ad un'attenta e permanente lettura ed analisi della domanda, a strumenti validi e attendibili, a modelli di competenze e professionalità degli operatori chiaramente definiti, a strutture ed attrezzature comode ed agevoli. È necessario pertanto raccordare e monitorare tutti i diversi fenomeni, collocandoli in una mappa organica e sistematica, per poter pervenire ad una modellizzazione, condivisa, di processi, prodotti, azioni e professionalità che sappiano rispondere alle nuove esigenze di un'utenza più ampia e con caratteristiche differenziate.
In questo senso, il Convegno "Orientare l'orientamento", che ha visto la partecipazione dei diversi attori e delle diverse istituzioni che operano nel settore (scuola, formazione professionale, università ministeri, centri per l'impiego, enti locali, istituti di ricerca, ecc..) ha rappresentato da un lato un significativo momento di confronto e riflessione e dall'altro il consolidamento di una rete tra tutti coloro che operano nel settore della formazione e dell'orientamento e che condividono un analogo obiettivo.
Anna Grimaldi , dottore di ricerca in Psicologia, ricercatrice Isfol, è responsabile del progetto di orientamento Isfol sui modelli e gli strumenti.