Libertà individuale e organizzazione pubblica in Silvio Trentin

Fulvio Cortese

Libertà individuale e organizzazione pubblica in Silvio Trentin

Il pensiero giuridico-politico di Silvio Trentin (1885-1944): il testo ricostruisce l’opera accademica del giurista sandonatese, per trarne i motivi ispiratori del particolare approccio interpretativo che ne caratterizzerà anche l’esperienza politica. Gli esiti rivoluzionari e federalisti dell’opera trentiniana trovano infatti le proprie radici ideali di sviluppo nel contesto di una peculiare concezione realista del diritto pubblico.

Edizione a stampa

28,50

Pagine: 272

ISBN: 9788846496430

Edizione: 1a edizione 2008

Codice editore: 985.23

Disponibilità: Discreta

Il testo intende fornire un nuovo contributo per l'analisi del pensiero giuridico-politico di Silvio Trentin (1885-1944).
L'Autore muove da una ricostruzione dell'opera accademica del giurista sandonatese, per trarre da essa i motivi ispiratori del particolare approccio interpretativo che ne caratterizzerà anche l'esperienza politica. Gli esiti rivoluzionari e federalisti dell'opera trentiniana trovano infatti le proprie radici ideali di sviluppo nel contesto di una peculiare concezione realista del diritto pubblico, maturata da Trentin negli anni della formazione giuridica e della docenza universitaria.
Tale concezione rivela un'impostazione metodologica del tutto singolare, con esplicito rigetto del dominante metodo formalistico e con chiara tendenza, già nell'ambito della tradizionale cornice liberale, a concepire lo Stato e le istituzioni pubbliche come strumenti per la tutela e l'implementazione della libertà individuale. Anche in questa prospettiva, quindi, deve intendersi il rifiuto dell'ideologia fascista e la lotta per l'instaurazione di ordinamenti caratterizzati dall'emancipazione di ogni soggetto da qualsivoglia forma di costrizione, sia politica sia economica.
L'esposizione è accompagnata dalla riproduzione, in forma antologica, di alcuni estratti scelti dell'opera di Trentin.

Fulvio Cortese è ricercatore di Istituzioni di diritto pubblico presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Trento e collabora con l'Istituto per lo Studio del Federalismo e del Regionalismo dell'Eurac - Accademia Europea di Bolzano. È autore della monografia La questione della pregiudizialità amministrativa. Il risarcimento del danno da provvedimento illegittimo tra diritto sostanziale e diritto processuale (Padova, 2007).



Introduzione
Parte I. Silvio Trentin, amministrativista
Un giurista liberale, tra dogmatismo e realismo
(La formazione giuridica; Un pensiero critico ed eclettico; Silvio Trentin e il diritto dello Stato liberale)
Un giurista rivoluzionario, tra rinnovamento del metodo e rinnovamento delle istituzioni
(Il fascismo e la trasformazione dello Stato; La ricerca di nuovi modelli; "Dalla struttura alla funzione")
Parte II. Temi fondamentali e sentieri interrotti. Antologia
Il sistema liberale
(In principio è la funzione: il saggio sulla bonifica; L'organizzazione segue la funzione: i saggi sulla crisi dei Comuni e sull'autarchia; Le forme del potere: la volontà pubblica nella monografia sull'atto amministrativo)
La crisi e la visione
(Lo Stato liberale e il fascismo: la scienza giuridica al cospetto del regime; La crisi del diritto e dello Stato: la dissoluzione delle strutture tradizionali; La rivoluzione federalista: i progetti funzionalisti)
Osservazioni finali
Bibliografia
Indice dei nomi
Indice delle abbreviazioni

Potrebbero interessarti anche