Processi percettivi inconsci multipli e processi traumatici.

Alberto Patella

Processi percettivi inconsci multipli e processi traumatici.

Metodologia Gruppoanalitica ad Innesti per le bio-patologie auto-immuni e cronico-degenerative

La prima ricerca scientifica di base che procede senza soluzione di continuità dal 1964 a tutt’oggi. Il volume tratta l’organizzazione degli interventi terapeutici e clinici in pazienti ospedalizzati sofferenti di bio-patologie auto-immuni e cronico-degenerative e segue gli sviluppi della Metodologia gruppoanalitica ad innesti conseguiti attraverso molteplici training di base e di supervisione attuati in campo internazionale e per la durata di tre decenni.

Edizione a stampa

32,00

Pagine: 252

ISBN: 9788891760005

Edizione: 1a edizione 2017

Codice editore: 1250.280

Disponibilità: Discreta

Pagine: 252

ISBN: 9788891758057

Edizione:1a edizione 2017

Codice editore: 1250.280

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 252

ISBN: 9788891758064

Edizione:1a edizione 2017

Codice editore: 1250.280

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book


Processi percettivi inconsci multipli e processi traumatici
presenta la prima ricerca scientifica di base che procede senza soluzione di continuità dal 1964 a oggi.
La ricerca riguarda l'organizzazione degli interventi terapeutici e clinici in pazienti ospedalizzati sofferenti di bio-patologie auto-immuni e cronico-degenerative e segue gli sviluppi della Metodologia Gruppoanalitica ad Innesti conseguiti attraverso molteplici training di base e di supervisione attuati in campo internazionale e per la durata di tre decenni. A consentire di individuare la funzione-chiave del rapporto tra processi percettivi inconsci multipli e processi traumatici è il Context/Matrix di tale metodologia.
Il testo evidenzia in prospettiva applicativa la sinergia tra competenze terapeutiche e competenze clinico-interazionali. Indica nel training ECM/IGI in Supervisione Gruppoanalitica dei Casi e delle Interazioni Cliniche e Istituzionali una tappa determinante di addestramento per il medico e lo psicologo clinico che vogliano apprendere a svolgere il ruolo terapeutico in assetto di competenze clinico-interazionali e di prevenzione alla menomazione da burnout.

Alberto Patella è professore associato di Psicologia Clinica presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi "Aldo Moro" di Bari. Analista/Terapeuta in particolare delle bio-patologie auto-immuni e cronico-degenerative, nel 1982 scopre il fenomeno del differimento anatemporale e la dimensione supervisionale della Metodologia Gruppoanalitica ad Innesti. Promuove Ricerche/Quadro in ambito clinico-interazionale e training addestrativi IGI ed ECM. È full member dal 1993 della Group Analytic Society International (GASi, London) che nel 2006 gli conferisce l'"Abercrombie Prize". Co-fondatore nel 2001 dell'Istituto Gruppoanalitico Italiano (IGI, Onlus). È autore di oltre cento pubblicazioni tra libri e comunicazioni scientifiche e cliniche. www.albertopatella.it

Presentazione
(Ringraziamenti)
Introduzione
Parte I. Metodologia Gruppoanalitica ad Innesti
Franco Fornari
(Preparativi di guerra atomica a Gioia del Colle; Incontro con Franco Fornari a Milano; Fornari, Semerari e Aut Aut)
Gruppoanalisi, Fenomenologia clinica, Psicoanalisi Militarizzazione della conoscenza e dinamiche di gruppo
(Percezione del trauma nell'interazione clinica gruppoanalitica; Training gruppoanalitico e vertice supervisionale della casistica)
Metodologia Gruppoanalitica ad Innesti
(Costruzione clinica della metodologia interazionale; L'innesto clinico percettivo fenomenologico; Metodologia Gruppoanalitica ad Innesti (parte prima))
Parte II. Frammenti di resocontazione
Frammenti del Training Gruppodinamico Fenomenologico
(Artefatto; Frammento 1; Frammento 2; Frammento 3; Frammento 4; Frammento 5; Frammento 6; Conclusione)
Backstage del Training Gruppodinamico Fenomenologico
(Frammento 1; Frammento 2; Frammento 3)
Rilievi percettivi e cinestesici nel Training Gruppodinamico Fenomenologico
(Fattori organizzativi del Training; Fattori applicativi del Training; Fattori interazionali nei rilievi percettivi e cinestesici)
Parte III. Analisi fenomenologico-clinica dei rilievi percettivi e cinestesici
Gradienti contestuali basilari dei processi percettivi
(Premessa; Pre-intenzionalità dei processi percettivi; Leib percettivo; Fondamenti hyletici; Affioramenti costitutivi e dinamici; Distorsioni spazio-temporali dei processi percettivi)
Gradienti contestuali costitutivi dei processi percettivi
(Premessa; Stratificazioni del mondo-ambiente percettivo; Rappresentazioni oggettuali; Punto-zero costitutivo; Gradienti spazio-temporali del "tenere-sotto-presa"; Coordinamenti percettivi cinestesici)
Configurazioni interazionali dei processi percettivi
(Premessa; Processi proto-percettivi; Percezioni schematiche del "tenere-ancora-sotto-presa"; Dinamiche di anonimia percipiente; Stratificazioni ascensionali e catabatiche dei processi percettivi; Dimensioni hyletiche nei gradienti contestuali dei processi percettivi)
Parte IV. Sinergia tra interventi terapeutici e interventi addestrativi di Training per specialisti
Incrementi sinergici della Metodologia Gruppoanalitica ad Innesti
(Costruzione della Metodologia Gruppoanalitica ad Innesti (parte seconda); Training Gruppoanalitico, Tavistock e École Freudienne; Training di Supervisione e raddoppio temporo-spaziale del Context/Matrix; Dal reperto ai frammenti di resocontazione nel Context/Matrix; Fornari e le divergenze sul cambiamento terapeutico nelle bio-patologie oncologiche; 1993. Applicazioni addestrative di Training tra Antipigmalione e insufficienza empatica nelle interazioni cliniche auto-immuni La scoperta del dolore hyletico nel professionista d'aiuto; Conclusione)
Processi percettivi e interventi terapeutici interazionali
(Rilievi di processi percettivi nelle bio-patologie auto-immuni; Insufficienza della proposta freudiana; Frammento del Caso K. (Ricerca/Quadro sulle bio-patologie auto-immuni); Limiti della metodologia terapeutica monotematica; Contesto Analitico Provvisorio Protensionale (CAPP); Patologie atropiche e micro-cellule percettive; Rilievi percettivi per le strategie terapeutiche nelle bio-patologie auto-immuni e cronico-degenerative; Conclusione)
Processi percettivi e interventi addestrativi di Training per specialisti
(Intenzionare la libera richiesta di addestramento di Training; Istituto Gruppoanalitico Italiano come Context/Matrix indipendente; Ricerca scientifica interdisciplinare Co-fin, Prin/Miur sul processo di burnout; ECM. Supervisione Gruppoanalitica dei Casi e delle Interazioni Cliniche e Istituzionali; Organizzazione del Context/Matrix per l'ECM; Context/Matrix e prerogative cliniche per i micro-traumi interazionali; Rilievo di micro-cellule percettive e ramificazioni reticolari; In itinere del Context/Matrix; Per concludere)
Nota riassuntiva/Argument
Riferimenti bibliografici degli Analisti/Trainer
Riferimenti bibliografici dell'Autore
Riferimenti bibliografici.

Potrebbero interessarti anche