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Negli Stati Uniti la performance delle università si misura anche nella capacità di sfornare business importanti. In Italia, invece, il ruolo delle università come culla dell’imprenditorialità non è mai stato sottolineato. In questo articolo ci si domanda se ancora oggi l’università sia un attore marginale o debba altresì cambiare la percezione della società nei suoi confronti, da culla del sapere scientifico a incubatrice di imprenditorialità. In particolare, l’articolo riflette sull’impatto dell’Università di Padova nello sviluppo dell’economia locale e nello sviluppo di processi di creazione d’impresa da parte dei suoi laureati. Al fine di approfondire il fenomeno si sono intersecate le informazioni relative ai laureati e alle imprese e si è anche svolta una survey tra marzo e maggio 2017 che ha visto coinvolte 315 aziende, create da laureati UniPD, selezionate attraverso un campionamento stratificato per ragione sociale e momento di fondazione.

Silvia Biraghi, Rossella Chiara Gambetti

How to use digital diaries in data collection to engage networked consumers

MERCATI & COMPETITIVITÀ

Fascicolo: 4 / 2018

Diaries have a long-standing tradition in consumer research as a data collection tool. In this paper we reboot and update this tradition by elaborating how diaries in the form of digitally constructed artifacts using smart and mobile technologies can be adopted to complement research projects conducted in networked settings. We frame our methodological contributions by building on the concept of networked sociality, an emerging form of people connectivity that is the result of the intertwinement of digital media and their related communicative modes.

Silvia Biraghi, Rossella C. Gambetti

Il gioco delle parti: la relazione marca-consumatore nel contesto del gaming

MERCATI E COMPETITIVITÀ

Fascicolo: 1 / 2015

L’avvento della "gamification" ha messo in luce il potenziale dei brand game quale importante snodo di iniziative di content marketing volto a costruire una relazione marca-consumatore significativa. Questo studio interpretativo, condotto attraverso un’analisi narrativo-semiotica di un campione internazionale di brand game, si propone di mappare, tipizzare e interpretare il significato relazionale delle diverse tipologie di brand game attualmente progettate nella comunicazione di marca. I risultati evidenziano i brand game come contesti che sembrano contribuire alla costruzione della relazione marca-consumatore come un legame interpersonale connotato da differenti livelli di impegno cognitivo e affettivo.

Silvia Battisti

La forza del giovane e la saggezza dell’anziano: luogo comune o nuova prospettiva per le aziende?

SOCIOLOGIA DEL LAVORO

Fascicolo: 106-107 / 2007

The progressive growth of the population is destined to become a great challenge for the organizations and the enterprises in the next decades. Today, great changes in the labour market and in common conception of words as old or hird age can be seen. More and more individuals live the dissociation between the perceived inner youth and the undeniable process of growth. For these, and other reasons, many organizations and companies have moved, opening shops and launching plans, to help the permanence at the job of the professionalities in advanced age, working on their formation and using their experience in order to improve the new employees.

Silvia Banfi, Loa Buchli, Massimo Filippini

Il valore ricreativo del fiume Ticino per i pescatori

ECONOMIA DELLE FONTI DI ENERGIA E DELL’AMBIENTE

Fascicolo: 3 / 2001

In Svizzera, più del 60% della produzione d’energia elettrica deriva dal settore idroelettrico. La costruzione e l’utilizzo delle centrali idroelettriche ha determinato importanti modifiche ambientali lungo alcune tratte dei fiumi, limitando l’utilizzo per attività ricreative quali la pesca o altre forme di svago. In tale contesto la conoscenza del valore economico attribuito a questo tipo di attività può favorire un dimensionamento più puntuale degli interventi, atti a migliorare la situazione ambientale attuale. Per questa ragione, con il presente studio si è voluto condurre una prima analisi empirica tramite il metodo del costo di viaggio sul valore economico del fiume Ticino per i pescatori.

Silvia Balia, Rinaldo Brau, Elisabetta Strazzera

La valorizzazione dei beni di archeologia industriale: il caso del sito di Porto Flavia in Sardegna

ECONOMIA PUBBLICA

Fascicolo: 6 / 2003

This paper presents a contingent valuation study set up to estimate the recreational value of an old mine, Porto Flavia, a site of the (UNESCO world heritage) Geo-mine Park in Sardinia. After discussing the role that appropriate policies and management of cultural goods can take for sustainable tourist development, we present the main features of the method, the survey design, and the data-set obtained. The econometric analysis focuses on the estimates of the demand curve, identifying possible targets for marketing actions, and a set of prices for different visit options.

Silvia Baiocco, Luna Leoni, Paola Maria Anna Paniccia

Managing rural destinations in an evolving society: An empirical research

CORPORATE GOVERNANCE AND RESEARCH & DEVELOPMENT STUDIES

Fascicolo: 1 / 2023

Due to the current complex socio-economic and ecological challenges, there is an urgent need in tourism literature and practice to rethink destination management models. Thus, this paper draws on the conceptualisation of the tourism destination as an ecosystem and develops a co-evolutionary destination management model that allows grasping the relationships and temporal dynamics between destination key actors. The study investigates the Castelli Romani rural destination comprised of 16 geographically proximate municipalities near Rome. Then, the proposed model is applied to this destination by mainly looking at the dynamic interplay between its key actors and underlying ecosystem evolution towards (un)sustainability. Results show the crucial role of sustainable entrepreneurship in this dynamic and the importance for destination management organisations (DMO) to involve sustainable and innovative entrepreneurs, reinforcing the entrepreneurial vision of destination development. From that, both theoretical and practical implications are derived.

Silvia Aru, Francesca Governa, Margherita Grazioli, Michele Lancione, Sandro Mazzetta

Un forum su For a liberatory politics of home di Michele Lancione (2023)

RIVISTA GEOGRAFICA ITALIANA

Fascicolo: 4 / 2024

Il volume di Michele Lancione, For a liberatory politics of home (Duke University Press, 2023), è stato presentato in diverse occasioni all’estero e recensito in riviste internazionali (Rose, 2024). Il Politecnico di Torino, il 5 aprile 2024, ha ospitato la prima presentazione in italiano dell’opera, coordinata da Silvia Aru e animata (nell’ordine) da Francesca Governa, Margherita Grazioli, Sandro Mezzadra e – raccolti gli stimoli dei convenuti – dallo stesso autore.In For a liberatory politics of home, Michele Lancione propone un nuovo approccio al tema della casa [home] e della sua ‘mancanza’ [home-lessness] che presuppone, concettualmente, un doppio movimento. Da un lato, una critica ai modelli più diffusi, epistemici e materiali, su cui ruota la ‘questione casa’. Dall’altro, una tensione [il For non è casuale] verso una visione trasformativa della concettualizzazione imperante e delle pratiche ad essa associate.Il tema è di stretta attualità, l’approccio teorico e metodologico di sicuro interesse.Per questo, come Redazione della Rivista geografica italiana, abbiamo proposto ai relatori e alle relatrici dell’incontro di dare forma scritta alle loro riflessioni sull’opera. Da questo nostro desiderio e dalla loro risposta positiva nasce questo Forum, la cui struttura è speculare a quella dell’incontro torinese del 5 aprile.Silvia Aru presenta in maniera ragionata i temi principali e la struttura del lavoro. Francesca Governa, Margherita Grazioli e Sandro Mezzadra riflettono – attraverso prospettive differenti e complementari – sui principali nodi concettuali del libro, mentre il saggio conclusivo dell’autore approfondisce e contestualizza ulteriormente alcuni passaggi, rilanciando il dibattito attraverso le pagine di questa rivista. La Redazione

Il presente articolo ha come oggetto una nuova politica olandese volta ad avviare, tra il 2019 e il 2022, un sistema nazionale di ‘accoglienza’ per persone prive di documenti nelle principali città olandesi. Da un punto di vista teorico, il contributo guarda agli studi critici sulle migrazioni, in particolare al dibattito sull’irregolarità e le politiche migratorie nazionali e urbane. Il lavoro, che si basa su una ricerca empirica svolta dal 2019 al 2020, esplora il sistema olandese mettendone in luce la logica di fondo e alcune contraddizioni insite nella sua governance giocata tra diverse scale territoriali. Il caso studio permette di ripensare a come le politiche rivolte alle persone ‘irregolari’ siano prodotte, contrattate e trasformate tra scale di governance differenti.

Silvia Arcari, Giuliana Gemini, Valerio Paruscio

I servizi ecosistemici a supporto del processo di Vas

TERRITORIO

Fascicolo: 93 / 2020

Il contributo descrive un approccio metodologico basato sull’integrazione dei servizi ecosistemici a supporto del processo di pianificazione territoriale del Piano di governo del territorio (pgt) del Comune di Romano di Lombardia. Tale approccio si fonda sulla considerazione del ruolo di questi servizi in ogni fase del percorso di piano/valutazione ambientale strategica (vas), dallo scoping alla stima degli effetti, alla definizione di criteri attuativi. I servizi ecosistemici sono stati caratterizzati elaborando dati spaziali provenienti da banche dati pubbliche o costruendo mappe originali con la collaborazione dei cittadini. L’analisi dello stato dei servizi ecosistemici e la stima della variazione del grado di erogazione degli stessi a seguito dell’attuazione delle previsioni di piano hanno costituito il contributo della vas alla sostenibilità delle scelte di piano.