RISULTATI RICERCA

La ricerca ha estratto dal catalogo 104757 titoli

Francesca Storai, Sara Mori

Leggere l'innovazione nella scuola

La scuola innesca ogni giorno processi di cambiamento ed innovazione sia a livello organizzativo, sia a livello didattico. La ricerca presentata nel libro cerca di indagare quali siano le caratteristiche della scuola che promuovono processi di innovazione a livello organizzativo e didattico e quali siano le ricadute percepite da docenti, dirigenti, studenti e famiglie rispetto all’attivazione di tali cambiamenti.

cod. 11900.2

Massimo Baldacci, Loretta De Franceschi

Leggere nel Novecento Leggere il Novecento

Molteplici ambiti scientifici sono coinvolti in un atto – quello della lettura – che appare abituale e che comunque non riguarda solo i testi, ma anche altri oggetti portatori di significato come, per esempio, i monumenti. Il volume, che raccoglie gli atti del convegno Leggere nel Novecento. Leggere il Novecento, organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici (DISTUM) dell’Università Carlo Bo di Urbino, intende riflettere su questo argomento in chiave multidisciplinare: pedagogica, storico-bibliografica e archeologica – al fine di aiutare a comprendere l’enorme portata che la lettura ha avuto e ha nello sviluppo intellettuale delle persone.

cod. 10292.12

Ignazio Licciardi

Leggere pedagogicamente

Il volume interpreta la pedagogia come “custode della comunicazione”, sostenendo che saper “leggere pedagogicamente” voglia dire educare a comprendere, a pensare e a ritrovare il pensiero stesso nei meandri della natura e nello sgorgare delle emozioni.

cod. 116.4

Francesca Santulli, Melissa Scagnelli

Leggere per comprendere

Un intervento inclusivo nei contesti formativi

I disturbi della lettura sono un tema ampiamente dibattuto. Il volume mira a dare una risposta ai bisogni dell’adulto, e in particolare dello studente universitario, che si trova quotidianamente ad affrontare compiti di lettura e comprensione. In particolare, nel testo viene descritto e valutato un corso, denominato SuperReading, finalizzato a sviluppare strategie di lettura più efficaci, dalla tarda adolescenza all’età adulta.

cod. 1161.15

Sandro Franceschini, Francesca Chiesi, Caterina Primi

Leggere una tabella di contingenza: strategie ed errori

RICERCHE DI PSICOLOGIA

Fascicolo: 4 / 2006

The aim of this study is to ascertain if naive people are able to read data provided in table format (three-way) and which information can increase or prevent a correct understanding. The data utilized in the present research illustrated the Simpson’s paradox, in which the relationship between two variable differs depending on whether a third variable is taken in account. Participants, divided in four experimental conditions differentiated by information given about the three variables, had to make a judgement and to report their reasoning. The different experimental conditions lead to different judgements and elicited the use of different strategies. Naive people are able to read the trivariate relationship when the critical variable in the Simpson’s paradox was stressed.

Dario Forti, Giuseppe Varchetta

Leggere, Formare, Gestire.

20 anni di recensioni per formatori e direttori del personale

Una selezione di recensioni, talvolta veri e propri brevi saggi di natura critico-riflessiva, per riproporre l’esplorazione compiuta dagli autori, soprattutto nell’ultimo ventennio, in un territorio sempre più intricato e sfrangiato di temi e prospettive hard e soft, centrate sul soggetto o sul contesto, sistemiche o introspettive. Un accompagnamento alla lettura e all’utilizzo di essa nella pratica professionale del formare e del gestire persone.

cod. 25.32

Roberta Teresa Di Rosa, Gaetano Gucciardo

Leggere, scrivere, esserci.

Bisogni formativi e processi di inclusione dei minori stranieri non accompagnati

I Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA) affrontano la migrazione senza famiglia o adulti di riferimento, sfuggendo a povertà, guerre e persecuzioni. L’Italia ha implementato un sistema che cerca di dare risposta ai loro bisogni, ma lo scenario dell’accoglienza sta mutando sotto la spinta di politiche avverse, mettendo a repentaglio quanto costruito e togliendo certezze ai percorsi di inclusione. Da ciò l’urgenza di documentare le prassi virtuose di formazione dei MSNA nei Centri per l’Istruzione degli Adulti, ricostruite attraverso una ricerca ad ampio raggio sui minori frequentanti i CPIA.

cod. 11164.2

Gabriele Vezzani

Leggevamo Gramsci e Marcuse

PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE

Fascicolo: 3 / 2010

L’autore descrive le origini dei Centri di Igiene Mentale (CIM) di Reggio Emilia, e più in generale la nascita della psichiatria territoriale, attraverso il racconto delle sue esperienze personali agli inizi degli anni 1970. Voluta dall’Amministrazione Provinciale, la realizzazione dei CIM fu affidata alla fine degli anni 1960 allo psichiatra e noto intellettuale Giovanni Jervis (1933-2009), che inizialmente aveva lavorato con l’antropologo Ernesto De Martino e che proveniva dall’esperienza pionieristica di Gorizia condotta con Franco Basaglia. Viene descritta la situazione sociale e politica di Reggio Emilia in quel periodo, e raccontato come un gruppo di studenti di provincia si formò una coscienza civile attraverso l’esperienza di lotta antimanicomiale, in un periodo in cui si realizzò un’alleanza tra la classe politica della città e un gruppo di tecnici decisi a umanizzare e modernizzare l’assistenza psichiatrica.

L’autore propone un’attenta analisi di alcuni progetti didattici degli Istituti Storici della Resistenza nati in seguito all’istituzione del Giorno del ricordo (legge n. 92/2004). A partire da una critica generale sul ruolo delle leggi memoriali, e quindi della centralità della memoria rispetto alla narrazione storica, l’autore illustra nello specifico due progetti didattici dedicati alle questioni del confine orientale italiano, realizzati negli ultimi anni in Toscana. Cerca quindi di sottolineare l’impostazione transculturale, di lungo periodo e la centralità della narrazione storica dei progetti come modalità di superamento e contrasto alle sempre più invadenti strumentalizzazioni politiche del passato (uso pubblico della storia).

Fabio Ferrari

Leggi rinforzate e Costituzione rigida

DIRITTO COSTITUZIONALE

Fascicolo: 1 / 2019

Il contributo ha ad oggetto le leggi ordinarie rinforzate nell’ordinamento italiano: tali fonti vengono analizzate in relazione all’introduzione della Costituzione rigida, della quale rappresentano uno degli effetti più rilevanti. In particolare, si prendono poi in esame le riserve rinforzate per procedimento e per contenuto, anche con riguardo alle pe-culiarità introdotte dalle novelle costituzionali più recenti. Ne esce un quadro eterogeneo, nel quale l’obiettivo di limitare la maggioranza politica, attraverso il processo di specializ-zazione della legge ordinaria, è attuato in modalità (e con risultati) assai differenti.