Il presente contributo esamina l’evoluzione del paesaggio antropico nella Valle del fiume Simeto, con particolare attenzione alle trasformazioni agricole e infrastrutturali che ne hanno plasmato il territorio. Attraverso l’analisi dei processi di attivismo contemporanei, si mette in luce come la memoria e la storia, valorizzate nell’ambito degli ecomusei, possano costituire strumenti efficaci per la costruzione di pratiche di governance territoriale partecipata. In questo contesto, il caso dell’Ecomuseo del Simeto viene proposto come risposta emblematica alle sfide ambientali e sociali che attraversano le aree interne della Sicilia.