LIBRI DI JURI MEDA

Pino Boero, Marco Catarci

Pedagogia e Costituzione

Riflessioni su Mario Lodi, Gianni Rodari e Paulo Freire

Questo volume intende dare valore e merito a tre figure come Mario Lodi, Gianni Rodari e Paulo Freire: tre eccezionali educatori che, sia pure con percorsi e in circostanze differenti, hanno contribuito in modo decisivo a innovare in senso democratico, sia nella teoria che nella prassi, ciò che comunemente definiamo “educazione”, “istruzione”, “formazione”. A queste tre figure, la cui visione pedagogica rinvia, direttamente o indirettamente, ai valori della nostra Costituzione, sono dedicati i saggi e gli interventi contenuti nel volume.

cod. 292.2.162

Atti del convegno tenutosi a Macerata il 3-4 aprile del 2019, focalizzato su taluni grandi motivi di parziale o totale ‘esclusione’ dagli studi di settori rilevanti della popolazione italiana: la condizione economica e sociale, la discriminante di genere e la presenza di disabilità. Il tentativo è quello di chiarire i tempi e le ragioni per cui, nell’arco dei circa 150 anni della nostra storia unitaria, nel sistema formativo del nostro Paese si sia passati dall’affermazione di una marcata volontà di limitazione degli accessi, al graduale prevalere di una ‘cultura dell’inclusione’ e di una concezione dell’istruzione e della scuola come precipuo fattore di equità e di promozione sociale.

cod. 11583.1

Il volume intende ricostruire la storia dell’ambizioso progetto editoriale dei Monumenta Italiae Paedagogica cui, tra il 1886 e il 1956, si dedicarono pedagogisti del calibro di Luigi Credaro, Giuseppe Lombardo Radice e Giovanni Calò, intenzionati a definire il «canone pedagogico nazionale». Sulla scorta di una ricca e variegata documentazione, l’autore approfondisce i molteplici aspetti di questa complessa operazione culturale, che fu effettivamente avviata tra il 1940 e il 1950 da Giovanni Calò, ma non arrivò mai a vedere la luce.

cod. 1583.10

Juri Meda

Mezzi di educazione di massa

Saggi di storia della cultura materiale della scuola tra XIX e XX secolo

La subalternità alla prospettiva storiografica del ruolo della scuola come strumento di generazione delle identità nazionali ha causato la marginalizzazione di paradigmi interpretativi alternativi, come quello relativo alla dimensione economica della scolarizzazione di massa, che il presente volume tenta di recuperare, utilizzando una serie di fonti inconsuete per questo ambito di studi.

cod. 1583.4

Centro Studi Piero Gobetti, Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea

Mezzosecolo 13.

Annali 1999-2000

cod. 170.16