LIBRI DI REMO SIZA

L’autore presenta in questo volume i più significativi cambiamenti che negli ultimi anni hanno riguardato la progettazione sociale e approfondisce le riflessioni contenute in un suo precedente libro, Progettare nel sociale (2003), un testo che ha avuto 2 edizioni e diverse ristampe ed è stato adottato da un numero molto rilevante di università italiane.

cod. 1534.3.10

Maria Lucia Piga

Servizio sociale e comunità responsabile

Pratiche e strumenti per una formazione di qualità

Assunta la centralità dell’assistente sociale come figura esperta nel far emergere nuove risorse sociali e potenzialità creative soggettive, nel presente volume l’attenzione si focalizza sulla specificità storica di questa professione, oggi minacciata dalla crescente burocratizzazione del sistema pubblico. Il lavoro è volto sia a comprendere il ruolo degli assistenti sociali nell’attivazione di comunità responsabili, sia ad analizzare i nodi critici della loro formazione accademica.

cod. 11164.5

Giampiero Branca, Maria Lucia Piga

I nodi della programmazione condivisa.

Esperienze e riflessioni

Programmare e progettare interventi e servizi alla persona, dopo la legge 328/2000, significa prendere in considerazione il ruolo delle comunità locali nel welfare partecipato, soprattutto nei termini di una corresponsabilità tra istituzioni e terzo settore. Facendo riferimento in particolare al caso sardo, il volume rende conto delle problematiche affrontate nel convegno su “Costruire politiche sociali. I nodi della programmazione condivisa”.

cod. 1043.79

Il volume propone degli orientamenti culturali per il rinnovamento, diversi approcci operativi per affrontare i nodi della domanda sociale e sanitaria, e la formazione di altri strumenti da offrire ai professionisti, traendo vantaggio dalle inedite prospettive aperte dal web.

cod. 1043.73

Alberto Merler

Altri scenari.

Verso il distretto dell'economia sociale

Il volume pone l’attenzione sulla propositività e intenzionalità di interventi che, stimolando la partecipazione attiva e la responsabilità civica, puntino a valorizzare le relazioni sociali come strumento e oggetto del processo economico. Il capitale relazionale diviene un fattore cruciale nello sviluppo di una visione di scenari possibili in cui il territorio è concepito come “distretto dell’economia sociale”.

cod. 613.2.9

Pete Alcock, Remo Siza

Povertà diffuse e classi medie

La ricerca evidenzia come la povertà, seppure con intensità e durata differente, non riguardi soltanto individui e gruppi sociali marginali, ma si estenda, in modo crescente, ad altri gruppi sociali, che hanno condizioni di vita normalmente adeguate. La povertà non è il prodotto di processi di esclusione sociale irreversibili, ma è espressione di una instabilità delle relazioni sociali, di una precarietà che coinvolge il lavoro, le relazioni familiari e riguarda l’insufficienza degli attuali sistemi di welfare.

cod. 1534.4.24

Remo Siza

Povertà provvisorie.

Le nuove forme del fenomeno

Fenomeno sempre più discusso e indagato, la povertà ha assunto in quest’ultimo decennio caratteristiche molto diverse dal passato. Oggi si entra e si esce dalla povertà più frequentemente, sono cresciute le famiglie coinvolte in oscillazioni tra periodi nei quali il reddito è sufficiente e condizioni di povertà più o meno intense... Il volume aiuta a leggere le trasformazioni della società per comprenderla meglio.

cod. 1534.5.3