LIBRI DI GLORIA SOAVI

Maria Grazia Foschino Barbaro

Minori stranieri non accompagnati tra vulnerabilità e resilienza

Percorsi di accoglienza, presa in carico, tutela e cura

Cosa guida il viaggio dei minori stranieri che, da soli, si avventurano in percorsi e luoghi ricchi di ostacoli e pericoli, mettendo a serio rischio la propria sopravvivenza? Quali strategie e azioni mettere in campo per consentire la positiva inclusione e l’opportuna partecipazione alla costruzione del progetto di vita di questi minorenni? Attraverso una pluralità di voci, questo volume offre una panoramica sul tema che abbraccia la complessità del fenomeno dal punto di vista psicologico, normativo, socio-educativo e specialistico.

cod. 219.6

Elena Buccoliero, Gloria Soavi

Proteggere i bambini dalla violenza assistita

Vol. 1. Riconoscere le vittime

Nonostante la consapevolezza dei danni che la violenza sulla madre comporta per i bambini che vi assistono, non sono ancora stati adottati adeguati interventi riparativi delle relazioni familiari. Nonostante la difficoltà dei contesti e delle organizzazioni, servizi pubblici e privati, ospedali, tribunali, possono e devono ricavare uno spazio di maggior attenzione ai bambini affinché venga messa a fuoco la loro condizione di vittima.

cod. 1305.252

Elena Buccoliero, Gloria Soavi

Proteggere i bambini dalla violenza assistita

Vol. II. Interventi in rete

Il testo approfondisce le diverse fasi della protezione dei minori grazie al contributo di assistenti sociali, psicologi, magistrati, avvocati che hanno maturato una ricca esperienza in questo settore e che, con chiarezza, realismo e continui riferimenti alle storie delle persone incontrate nel loro lavoro, esprimono linee di indirizzo e opportunità, senza tacere difficoltà e contraddizioni insite nel loro intervento.

cod. 1305.253

Giovanni Francesco Visci, Massimo Masi

I pediatri e il maltrattamento all'infanzia.

Prevenzione, diagnosi e contrasto alla violenza

Il volume si rivolge in primo luogo ai pediatri e ai professionisti dell’“area pediatrica”, perché affrontino le espressioni cliniche del maltrattamento e dell’abuso all’infanzia con lo stesso metodo con il quale affrontano le patologie dell’età evolutiva. I lettori potranno cogliere, ad esempio, i segni e i sintomi del maltrattamento fisico e dell’abuso sessuale, i danni gravi provocati dallo “scuotimento” della testa dei bambini, la “violenza assistita” e la pervasività del danno che essa esercita sui minori che ne sono testimoni.

cod. 219.4

Maria Teresa Pedrocco Biancardi

Home Visiting

Un modello innovativo di prevenzione del maltrattamento infantile

Nel 2006, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha pubblicato il documento Preventing child maltreatment: a guide to taking action and generating evidence, che individuava nell’home visiting uno strumento prezioso di prevenzione. Su tale linea, il CISMAI ha elaborato le “Linee Guida per gli interventi di Home Visiting, come strumento nella prevenzione del maltrattamento intrafamigliare all’infanzia”, che questo libro approfondisce e spiega nella sua interezza.

cod. 219.1

Maria Teresa Pedrocco Biancardi

La prevenzione del maltrattamento all'infanzia

Dalla rilevazione precoce all'intervento appropriato

Per prevenire è necessario arrivare prima. Di questo si parla nel libro, presentando esperienze che possano incoraggiare un’evoluzione in ambito di prevenzione del maltrattamento all’infanzia, e conseguentemente una riduzione delle situazioni che impongono il ricorso alla divisione dei figli dai genitori, per evitare, agli uni e agli altri, dolorosi ma inevitabili vissuti di separazione.

cod. 1305.238

Gloria Soavi

Le vittime di abuso sessuale online: percorsi di presa in carico

MALTRATTAMENTO E ABUSO ALL’INFANZIA

Fascicolo: 3 / 2012

Il rischio di vittimizzazione connesso a internet e ai new media impone ai professionisti della cura di interrogarsi sulle strategie di trattamento delle vittime. Si tratta di adolescenti che, anche precocemente, usano attivamente il mezzo telematico e vengono adescati da predatori online e di bambini che vengono abusati, filmati o fotografati e messi in rete. L’abuso online, nelle sue varie forme, può provocare le stesse conseguenze post-traumatiche della vittimizzazione sessuale, con l’aggravante che le immagini delle violenze, cristallizzate nel web, hanno un effetto dirompente sui vissuti posttraumatici. Scarse sono attualmente le esperienze che indichino percorsi di cura adeguati alla complessità e diversità delle situazioni; una sfida possibile è quella di adattare a questo fenomeno terapie consolidate per il trattamento del trauma, con progetti di ricerca che ne valutino l’efficacia.

Saverio Abbruzzese

Minori e violenze.

Dalla denuncia al trattamento

Il minore vittima e autore di reati sessuali è al centro dell’interesse di questo volume, che cerca di fare il punto sullo stato dell’arte e sull’avanzamento dei lavori in tema di violenza sui minori e dei minori. Un testo per giuristi e operatori dell’antiviolenza.

cod. 98.1.6

Albarosa Talevi

La voce dei bambini nel percorso di tutela.

Aspetti psicologici, sociali e giuridici

Il libro vuole essere un messaggio agli operatori dell’infanzia sulla necessità di amplificare la voce dei bambini fino a renderli diretti fruitori dei loro diritti. Il testo indica concreti percorsi da seguire, e attribuisce particolare efficacia al lavoro integrato, frutto di studi e approfondimenti, di conoscenza e scambio di esperienze di buone prassi, di confronto tra punti di vista elaborati in ambiti scientifici diversi.

cod. 1130.283

Gloria Soavi, Desiree Cobianchi

L’affido familiare strumento di prevenzione e di riparazione: una ricerca sul campo

MALTRATTAMENTO E ABUSO ALL’INFANZIA

Fascicolo: 3 / 2010

La ricerca condotta su un campione di 74 minori collocati in famiglie affidatarie nella provincia di Ferrara, si interroga in che termini l’affido rappresenti uno strumento preventivo di ulteriori disagi e riparativo delle problematiche che presentano i bambini e gli adolescenti. Attraverso l’analisi del campione e la somministrazione di un questionario articolato agli operatori referenti del caso si sono confrontati i dati relativi alle varie forme di disagio presentate dai minori al momento dell’affido e successivamente in quello della ricerca. I risultati emersi mettono in luce una percentuale rilevante di miglioramenti, in particolare rispetto ai problemi emotivi e di comportamento che si presentavano inizialmente, anche nei casi di maltrattamento ed abuso.

Biancardi Maria Teresa Pedrocco, Gloria Soavi

Stili di vita familiare violenti e loro effetti sui bambini

MALTRATTAMENTO E ABUSO ALL’INFANZIA

Fascicolo: 3 / 2009

Violent family life styles and their effects on the children - Violence upon children and adolescents is connected with relationship styles that are characterised by family’s violence. Violence is a pathology that can be transferred, that brings suffer, pain and if isn’t cured becomes chronic. Often isn’t simple identify violence, it is silent and has different shapes: words, acts, education, atmosphere and becomes lived as the only way to have a relationship with other people, influencing the quality of communication and of affective relationship. Sons are weak subjects in a asymmetry relationship with his parents. Sons suffer from this situation and becomes victims, with a lot of sorrows and bad consequences. Ask ourselves about the necessity of do something before the born of sorrows and difficult uneasiness becomes the first thing to do, by creating a way of prevention through identification of danger bands; in a general consideration of the problem also in a culture models level that are transmitted and slip into familiar styles.

Parole chiave: violenza, violenza assistita, stili di vita familiare, relazioni.

Key words: violence, assisted violence, family life style, relationships.

Gloria Soavi, Maria Teresa Pedrocco Biancardi

Dalla valutazione alla terapia: difficoltà nel percorso d'intervento nelle situazioni di abuso sessuale all'infanzia

MALTRATTAMENTO E ABUSO ALL’INFANZIA

Fascicolo: 3 / 2000

La ricerca, condotta su un campione nazionale di Centri (del CISMAI) che si occupano in maniera organizzata e specializzata di abuso all’infanzia, si interroga su alcuni nodi problematici emersi nell’operatività. Protezione, valutazione e terapia del bambino vittima di abuso, e interventi di valutazione e terapia, dove possibile, per la famiglia, sono stati individuati come fasi indispensabili, ma vanno integrati e correlati fra loro in un percorso che va ulteriormente articolato e migliorato. La necessità di un intervento complesso e a più livelli mette in luce come il lavoro di rete e l’interconnessione della rete vadano incentivati e specificati, con particolare attenzione al raccordo con la Magistratura sia ordinaria che minorile. Emerge l’esigenza e la consapevolezza di migliorare le procedure ed il loro scorrimento per favorire l’incontro fra l’ambito clinico e quello giuridico. Parole chiave: Abuso sessuale, programmi di intervento, lavoro di rete.