L’articolo si concentra sulla fascia di popolazione che è stata efficacemente definita con il termine «adulti emergenti». Secondo tale approccio i giovani tra i diciotto e i venticinque anni nelle società contemporanee non sono né adolescenti né adulti. Essi attraversano un periodo di esplorazione in cui, at-traverso le esperienze più disparate, sperimentano, fanno chiarezza su chi so-no e chi vogliono essere. La tesi generale che si sostiene nell’articolo è che i significati attribuiti a tale fase e le possibilità stesse di sperimentarla possano essere influenzate, oltre che dalle disuguaglianze di classe e capitale cultura-le, anche dal fatto di vivere in territori più o meno accoglienti nei confronti delle esigenze dei più giovani. A livello metodologico, si applica la batteria Inventory of Dimensions of Emerging Adulthood, IDEA (Reifman, Arnett, and Colwell, 2007), inserendola in un disegno di ricerca mixed method capace di far dialogare dati qualitativi e quantitativi, in un contesto regionale.