LIBRI DI VINCENZO ALASTRA

Vincenzo Alastra, Micol Bronzini

Cambiare le relazioni di cura nelle organizzazioni sanitarie

Ricerche, progetti, esperienze

Nel momento in cui la pandemia da Covid-19 mette in discussione l’assetto corrente del SSN e dei sistemi di salute, appare necessario sviluppare un pensiero e un insieme di proposte capaci di incidere sulle pratiche di cura quotidiana, per rilanciare un nuovo patto di cura fra popolazione e professionisti della salute. Il volume raccoglie alcuni contributi interdisciplinari che delineano possibili direttrici di cambiamento all’insegna del riconoscimento delle interdipendenze tra le molteplici sfere della vita sociale e tra gli attori che le “abitano”.

cod. 11341.1

Vincenzo Alastra

Alzheimer: un viaggio a più voci.

L'esperienza di malattia e cura narrata da pazienti, caregiver e professionisti

Attraverso interviste narrative condotte con pazienti affetti da Demenza, caregiver e professionisti della cura, questo volume vuole offrire al lettore un’opportunità di conoscenza e comprensione della Demenza e, specificatamente, della malattia di Alzheimer.

cod. 1305.234

Il volume approfondisce le applicazioni della narrazione nei contesti di cura e per la formazione dei professionisti della sanità e del sociale. Attraverso l’utilizzo della narrazione si sviluppa la capacità di riconoscere, comprendere e accogliere i sentimenti e i vissuti emotivi che si incontrano nella vita reale e nelle pratiche di cura.

cod. 25.1.27

Vincenzo Alastra, Cesare Kaneklin

La formazione situata

Repertori di pratica

Attraverso un serrato dialogo tra quadri di riferimento teorico-concettuali ed esperienza di formazione realizzata in un contesto concreto e attuale, il volume offre una interessante prospettiva per innovare le logiche dell’azione formativa. Un utile strumento di lavoro per tutti i formatori.

cod. 25.2.26

L’articolo propone una rilettura di due esperienze, riconducibili alle cornici teorico-metodologiche della ricerca-intervento e della formazione-intervento, condotte nella Azienda Sanitaria Locale BI di Biella. Gli scenari operativi relativi ad entrambi i progetti attengono lo sviluppo di comunità di pratica. Viene articolata una riflessione intorno al ruolo che può, in tal senso, essere assunto da un servizio formazione. Vengono inoltre prese in esame alcune opportunità, nodi critici e competenze richieste, atteggiamenti e caratteristiche della cultura organizzativa di riferimento, sui quali si ritiene necessario sollecitare l’attenzione e l’impegno da parte di chi intenda cimentarsi su questi fronti. Sfide e aspetti questi, tutti attinenti sia le due metodologie di intervento, che la stessa problematica della cura di comunità di pratica in queste organizzazioni.

Giorgia Coris, Serena Zucchi, Vincenzo Alastra, Maria Teresa Flecchia, Michele Sartore

Diagnosi e intervento organizzativo nei servizi amministrativi territoriali front-line di una Asl piemontese: il caso dell'Asl 12 (distretti di Biella e Cossato)

PSICOLOGIA DELLA SALUTE

Fascicolo: 2 / 2004

Il contributo sintetizza la valutazione diagnostica e l’intervento organizzativo implementati sulle criticità rilevate riguardo il funzionamento dei servizi territoriali di front line dell’ASL 12 di Biella e Cossato. I risultati conseguiti rispetto al miglioramento delle procedure corrispondono alla miglior risposta alle criticità reali del servizio, in quanto studiate e avanzate dai diretti operatori con la supervisione e l’avallo dei dirigenti del servizio. Un punto di forza, che ha motivato gli operatori e ha contribuito al conseguimento dei risultati dell’intero progetto, è stato il coinvolgimento dei diversi livelli dell’Organizzazione (Direzione Aziendale, direzione di Dipartimento dei Servizi al Territorio, Direzione SC OSRU) in tutte le fasi del progetto. Il taglio estremamente descrittivo del contributo offre spunti operativi circa metodologia e strumenti adottati e si presta ad attribuire all’esperienza descritta un carattere di replicabilità presso altri contesti sanitari.